Barcellona, Galan rivela: “Esiste una scappatoia legale per l’invio del referto di ter Stegen”

07/08/2025 | 11:30:30

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Continua la travagliata questione legata al referto medico di Marc-André ter Stegen. In merito a questo, il presidente del Centro Nazionale di Formazione Allenatori (CENAFE), Miguel Galán, ha pubblicato nelle ultime ore una serie di post sul suo profilo X dove rivela l’esistenza una scappatoia legale che consentirebbe al Barcellona di inviare il referto medico del portiere a LaLiga e alla Commissione Medica anche senza il consenso di quest’ultimo. Le parole di Galán: “Il Barcellona potrebbe basarsi su una risoluzione di consultazione legale emessa dall’Agenzia statale per la protezione dei dati per giustificare la divulgazione del referto medico di ter Stegen alla Lega calcio professionistica. In virtù di tale risoluzione, la Lega sarebbe autorizzata ad accettare e procedere all’esame del referto medico senza che ciò comporti una violazione del Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD). Esistono eccezioni al principio del consenso previsto dal RGPD, in cui viene meno il diritto dell’interessato di decidere in merito alla divulgazione dei propri dati medici. In particolare, tale eccezione può essere articolata nell’ambito dell’obbligo del Barcellona di fornire ai servizi medici della Lega le relazioni mediche necessarie per la gestione delle assenze per malattia di lunga durata, compresa la possibilità di sostituire i giocatori, purché esista una base giuridica che giustifichi tale divulgazione, come potrebbe essere una risoluzione favorevole di consultazione legale che deve essere immediatamente effettuata dal responsabile del trattamento dei dati del Barcellona”.
Foto: Instagram ter Stegen