Arteta: “Fa male non aver vinto la Premier, ma la nostra rivale era la miglior squadra del mondo”
25/06/2023 | 10:02:58

Intervistato da Marca, Mikel Arteta, allenatore dell’Arsenal, ha fatto il punto sulla stagione appena trascorsa, in cui i Gunners sono andati a un passo dal conquistare il titolo, finendo però per cedere nel finale al Manchester City di Pep Guardiola: “Non potremmo chiamarla impresa dal momento che poi non abbiamo vinto. Questo è l’Arsenal e il livello dell’ambizione è alto. Ancora oggi mi fa molto male non aver vinto la Premier dopo aver passato 10 mesi a duellare con il City. Ma questo è lo sport. Detto questo, ciò che è stato ottenuto con una squadra così giovane in effetti vale la pena di essere chiamato impresa”. Alla domanda su cosa è mancato per vincere, risponde: “Molte cose. Quei tre pareggi di fila che abbiamo avuto ci hanno penalizzato, e tutte le disgrazie che sono successe -due rimonte su un doppio vantaggio-. Ci sono stati tre o quattro infortuni di giocatori importanti e da lì tutto si è complicato. Quando avevamo la squadra al completo, eravamo costanti. Non appena sono arrivati i problemi, non siamo stati in grado di mantenere il livello. E poi la nostra rivale era la migliore squadra del mondo; la migliore squadra del mondo; il miglior allenatore del mondo… Non abbiamo avuto altra scelta che accettarlo e stringere la mano al campione”. Quindi su Guardiola: “È il migliore in tutto. Gestione; convincere il gruppo della tua idea; trascina tutti; tirare fuori il meglio di loro; processo decisionale prima e durante la partita; che il messaggio non scada… Pep è un genio. Non è giusto fare paragoni. Ogni opera ha avuto la sua brillantezza, e questa Città è incredibile, perché è bella da vedere, è una squadra diversa ed è stata adattata ai giocatori, che alla fine sono i protagonisti. E, inoltre, vince titoli, ovviamente”.
Foto: Sito Arsenal