Ardituro (procuratore antimafia): “Se non c’è una forma di reazione contro le mafie nel calcio, il fenomeno continuerà a crescere”
02/12/2025 | 13:17:59

Il sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia, Antonio Ardituro, ha parlato in un intervento, dedicato all’infiltrazione delle mafie nello sport e in particolare nel calcio all’Università LUMSA di Roma. Queste le sue parole riportate da La Gazzetta dello Sport:
“Se non c’è una forma di reazione, il fenomeno continuerà a crescere e che ci troveremo di fronte a situazioni sempre meno pulite dal punto di vista della legalità e della trasparenza. C’è un tema complesso, che interessa la serie A e la serie B, quello delle infiltrazioni delle organizzazioni criminali camorristiche nelle tifoserie organizzate e del rapporto tra le tifoserie organizzate e le società di calcio. È un doppio livello che bisogna intercettare, che bisogna identificare e che rappresenta il cuore del problema. Abbiamo esempi clamorosi, perché se io vi parlo di Juventus, di Inter, di Milan, di Roma, di Lazio, di Napoli, vi sto parlando del calcio che ci piace, quello che vediamo alla Domenica Sportiva. Questo nostro calcio ci ha presentato le infiltrazioni di `ndrangheta nelle tifoserie organizzate della Juventus; un processo di appena un anno fa, ha individuato infiltrazioni radicate ai livelli più alti della tifoseria organizzata del Milan e dell’Inter, che sono sfociate in regolamenti di conti con omicidi; le vicende di Diabolik della Lazio. Fenomeni che in passato hanno interessato la tifoseria organizzata del Napoli, di cui mi sono occupato direttamente. In questo momento, il mio ufficio con tre diverse procure della Repubblica ha ottenuto da tre diversi tribunali che si occupano di misure di prevenzione, provvedimenti di amministrazione giudiziaria di tre società di calcio professionistiche, due militano in serie C, sono il Crotone e il Foggia, una milita in serie B è la Juve Stabia. Il mio ufficio sta continuando a svolgere degli accertamenti anche sui fatti milanesi dell’Inter e del Milan. Ci troviamo di fronte a un fenomeno enorme, ma io sfido voi a sapere che qualcuno si è occupato dal punto di vista del dibattito pubblico di fatti così gravi che stanno accadendo”.
Foto: Instagram Serie A