Andreazzoli: “Convinti come con la Juventus”
23/02/2013 | 16:45:00

Sulla scia del successo ottenuto sabato scorso contro la capolista Juventus, la Roma deve ripetersi sul terreno ostico di Bergamo. Campo difficile e Atalanta reduce da un periodo non brillantissimo, ma Andreazzoli non si fida dell’avversario, soprattutto se con la mente torna ai precedenti degli ultimi anni. Queste le sue parole riportate sul sito ufficiale dell’A.S. Roma:
ROMA-JUVENTUS
Ho chiesto alla squadra di continuare sui presupposti della scorsa gara. I ragazzi sono consapevoli di quello che devono fare e in settimana l’hanno dimostrato.
FUTURO
La Società ha detto che c’è la possibilità che io rimanga qui? Mi fa piacere, è normale, ma non è il mio obiettivo in questo momento.
ASSENZE
Dire che De Rossi e Totti sono importanti per noi sarebbe scontato. La squadra, però, mi ha fatto vedere in settimana che sta puntando più sul collettivo che sulle individualità. Il gruppo inizia a sapere quello che vuole e lo dimostra tutti i giorni.
AVVERSARI
I pericoli a Bergamo sono sempre dietro l’angolo: nelle stagioni passate abbiamo alternato gare negative a vittorie. Il campo io lo ricordo come ostico e sicuramente sarà così. Chi sarà il rigorista? Non ci abbiamo ancora pensato e lo sceglieremo prima della partita. Terreno pesante? È una cosa che considereremo: è stato recentemente rizollato e le condizioni atmosferiche non ci aiuteranno.
SOCIETÀ
Le voci su eventuali nuovi soci? Non ci riguardano, queste sono decisioni della proprietà americana. Noi, come AS Roma, pensiamo a raggiungere i nostri obiettivi, senza porci particolari domande. Se e quando ci saranno notizie certe i nostri dirigenti daranno tutte le risposte del caso.
STAGIONE
Non abbiamo parlato di obiettivi particolari, è inutile fare progetti diversi da quelli relativi alla partita più vicina. Certo è che una gara come quella della Juventus offre molte convinzioni. Se il risultato lo ottieni nella maniera in cui abbiamo fatto noi, le motivazioni rimangono le solite ma le convinzioni mutano in senso positivo. E questo ti fa lavorare meglio.
STEKELENBURG
Lo sto vedendo molto bene: è felice e lavora con soddisfazione. Devo dire, però, la stessa cosa sugli altri due portieri. Sia Lobont, sia Goicoechea stanno lavorando come sempre hanno fatto: mettendo in mostra grande partecipazione e attenzione. Su Mauro io vorrei spendere due parole: è sereno al cento per cento e ha sempre fatto il suo dovere. Anche nella partita sfortunata di qualche settimana fa era sereno, perché durante la settimana aveva lavorato benissimo e questo lo faceva stare in pace con se stesso. Ha la coscienza a posto perché lavora sempre attentamente in allenamento.
BALZARETTI
Come sta Federico? L’ho visto benissimo come tutti i suoi compagni.
FLORENZI E TACHTSIDIS
Come vedo i due ragazzi in questo periodo? Benissimo, ma devo sempre fare delle scelte prima della partita. In questo momento sembrano penalizzati, ma anche altri sono nelle loro condizioni. Sarebbero tutti meritevoli di avere più spazio.
CONCENTRAZIONE
Se temo un calo? No, assolutamente. I miei ragazzi stamattina andavano frenati e non stimolati.
DODÒ E NICO LOPEZ
Dodò lo sto vedendo molto bene: ha risolto il problema alla schiena che lo aveva condizionato la scorsa settimana. Il fastidio al ginocchio, poi, è in via di risoluzione e il ragazzo deve solo trovare il giusto ritmo. Nico lo vedo bene: era più in difficoltà, naturalmente, appena rientrato dal torneo sudamericano, ma in questi ultimi due-tre giorni si è allenato benissimo.
Nella foto: il Ds Walter Sabatini