25° anniversario, l’Inghilterra ricorda Hillsborough
15/04/2014 | 15:03:00

Ricorre oggi il venticinquesimo anniversario della strage di Hillsborough, la più grande tragedia dello sport inglese. Il 15 aprile 1989 si giocava infatti, nell’impianto di Sheffield, la semifinale di Coppa d’Inghilterra tra Liverpool e Nottingham Forrest, pomeriggio nel quale persero la vita 96 tifosi dei Reds, rimasti schiacciati contro le recinzioni dai supporters della stessa fede che si accalcarono in massa dopo la tardiva apertura del Gate C della Leppings Lane, settore loro riservato, a pochi minuti dal fischio d’inizio. Erano gli anni degli hooligans, ancora freschissimo il ricordo dell’Heysel, e in quel caso l’errata valutazione da parte degli organi preposti – combinata con l’irruenza del tifo organizzato – portò alla morte di tanti innocenti di ogni età. Soltanto al minuto 7 della prima frazione l’arbitro Ray Lewis fermò l’incontro, senza che ancora si fosse realizzato quanto stesse avvenendo: conoscendo l’andazzo di quei tempi, si pensò che quell’ammassarsi letale fosse determinato dalla volontà di invadere il rettangolo di gioco.
Per ricordare il drammatico evento, l’inizio di tutte le partite britanniche in calendario per il weekend appena trascorso è stato posticipato di 7 minuti, tanti quanti ne intercorsero fino alla sospensione del match. E oggi tantissime società stanno rendendo omaggio alle vittime sui rispettivi siti ufficiali, invocando giustizia per le decine di deceduti e per i loro familiari, dal momento che mai è stata fatta chiarezza sulle effettive responsabilità. Questa ad esempio l’immagine pubblicata dal Manchester United, rivale storica della compagine di Anfield Road, cui si riferiscono invece le altre due istantanee che trovate nella foto gallery, particolarmente toccante quella che ritrae le sciarpe poggiate sui 96 seggiolini.
Dopo aver raschiato il fondo, un quarto di secolo fa, gli inglesi debellarono nel modo migliore la storica piaga: niente più recinzioni con il manto erboso e pene durissime previste per il caso di disordini in occasione di manifestazioni sportive.
Il Liverpool, dal suo canto, spera di onorare nel migliore dei modi la memoria dei 96 spettatori che non fecero più ritorno a casa, dedicando loro quel titolo nazionale che manca dal 1990.
Foto: Daily Mirror