Raiola puntualizza: “Non credo al progetto Milan perché non conosco la proprietà. Fassone e Mirabelli…”

Mino Raiola va a periodi, alternando mesi di silenzio a giorni particolarmente intensi dal punto di vista comunicativo. Intervenuto nel corso del programma “Il processo di Biscardi”, in onda su 7Gold, il potentissimo agente italo-olandese ha rilasciato tra le altre queste dichiarazioni: “Quando dico che non credo al progetto Milan, non dico che Mirabelli e Fassone siano i responsabili di questo. Dico che con questa nuova proprietà non credo che il Milan potrà mai tornare ai livelli del passato. Al momento sembra Fassone il capo di tutto, ma poi non vedo nessun altro alla guida della società. Non conosco la proprietà. L’affaire Donnarumma? Bisogna rispettare la volontà di Gigio di rimanere e sono stati bravi Mirabelli e Fassone a volerlo trattenere, ma in questa lunga trattativa alcune promesse non sono state mantenute, come la fascia di capitano che ci era stata offerta. Non sarebbe stato giusto, ma non l’avevamo certo chiesta noi.  che lui sia il capitano, ma lo dico per la sua giovane età. Pogba? Quando hai un campione fra le mani si fanno sondaggi con i top club e anche il Milan fu vicino al francese. La procura di Verratti? Non ho convinto io il calciatore a farsi seguire da me. E’ stato il calciatore a scegliere me. Si è fidato”.

Foto: Metro