“Se l’Inter scarica Pioli…”: ecco cosa scrivevamo il 27 marzo sulla Fiorentina

Stefano Pioli è stato esonerato, fulmine a ciel sereno in casa Inter. Malgrado il pessimo rendimento recente, appena 2 punti nelle ultime 7 giornate, era difficile pensare a un ribaltone immediato. Nelle valutazioni dell’Inter serviva evidentemente dare uno scossone, in vista della volata finale per il sesto posto Europa League. Ma questo è anche un modo per liberare sin da adesso un tecnico che aveva fatto benissimo nella prima parte, ma che ben presto ha iniziato a capire che difficilmente sarebbe stato confermato. E noi ecco cosa scrivevamo il 27 marzo, nella notizia intitolata “Il retroscena: Pioli aggrappato all’Inter, ma c’è chi sarebbe pronto se…”, in merito alla Fiorentina, scenario inedito fino a quel momento: “…Ma Pioli sa che le cose vanno vissute alla giornata, che gli umori cambiano anche se all’Inter non vorrebbe rinunciare per alcun motivo. E se fosse costretto a salutare, malgrado la fiducia che sente addosso anche in queste ore? Ci sarebbe un club pronto a fare carte false per lui: la Fiorentina”.  Successivamente abbiamo tenuto sempre la stessa linea, anche quando altrove si parlava di Di Francesco quale nuovo allenatore della Fiorentina. A titolo esemplificativo ricordiamo tre altri nostri lanci: “L’indiscrezione: Fiorentina, nuovi contatti per Pioli. La differenza con Di Francesco…” del 26 aprile; “Il retroscena: Fiorentina, la proprietà ha scelto Pioli. Ecco perché”, passaggio fondamentale del 2 maggio, e “L’indiscrezione: Inzaghi, solo Lazio. Fiorentina, solo Pioli. E Di Francesco…” del 4 maggio. Da oggi, di Pioli alla Fiorentina, è normale che si parli in modo diffuso.

Foto: Twitter Inter