Così Jurgen Klopp, tecnico del Liverpool, nella conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma, andata delle semifinali di Champions League: “Salah come miglior giocatore dell’anno in Premier? Fantastico. Abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo, sono contento che sia stato votato dai suoi colleghi. E’ una cosa grandiosa, ma la stagione non è ancora finita. I giocatori sanno quanto è difficile segnare così tanto, ma dovremo continuare su questa strada. Similitudini tattiche con Di Francesco? Non lo so, abbiamo la barba e gli occhiali. Io però sono meno in forma. A parte gli scherzi, abbiamo iniziato in maniera simile: lui ha cominciato con un club piccolo e ha avuto successo. Per il resto, amiamo il calcio, giochiamo sulle fasce e ci piace una certa organizzazione. Magari c’è qualche similitudine, ma questo non rende la cosa più semplice a nessuno dei due. Allenare in Italia in futuro? Penso che non avrebbe senso, so ordinare soltanto gli spaghetti e non credo basti. Vedremo, ma non nei prossimi 4 anni di sicuro. La Roma è un avversario da rispettare: hanno cambiato direttore sportivo, hanno perso giocatori importanti come lo stesso Salah. Non sono stato sorpreso dai loro risultati, magari dalla vittoria sul Barcellona sì, ma quella è stata grandiosa”.
Foto: Twitter Liverpool