Javier Zanetti, vice presidente dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Mediaset soffermandosi sulla formazione di Spalletti, Icardi e non solo: “Icardi? Sono molto contento per lui: lo conosco bene, è un grande professionista e sta dimostrando tutto il suo valore. Real Madrid? Speriamo di tenerlo a lungo con noi: lui e la sua famiglia stanno benissimo a Milano. Ci tiene tantissimo e lo dimostra in campo: vuole tenersi stratta la fascia di capitano e continuare il percorso con noi. Spalletti? Mi aspettavo che facesse bene. Ha creato un grande gruppo, che lavora con determinazione e convinzione e crede all’obiettivo di raggiungere la Champions League. Speriamo di arrivarci quanto prima. Paragoni con Mourinho? Sono due allenatori molto attenti ai dettagli, che trasmettono convinzione e fiducia alla squadra. Fare paragoni è difficile, ognuno interpreta il calcio in modo diverso. Juve-Inter? La Juventus è sempre difficile da affrontare, ha vinto sempre negli ultimi sei anni. Sabato abbiamo giocato bene nel primo tempo, mentre loro hanno fatto meglio nella ripresa. Il pari è il risultato più giusto. È stato un match tra due grandi squadre, ognuno voleva vincere alla sua maniera, ma c’è stato grande rispetto. Scudetto? È difficile con quattro squadre in due punti e tanti giocatori decisivi. L’avversario che ci ha fatto soffrire di più è stato la Roma, ma era la seconda giornata e noi siamo cresciuti tanto da quel momento. I giallorossi lotteranno fino alla fine. Dybala in difficoltà? Non è al top della forma ma nessuno discute le sue qualità. Il Pallone d’Oro? Per me giusto darlo a Cristiano Ronaldo. Messi è il più forte, ma Ronaldo l’ha meritato”.
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