Vincenzo Spadafora, ministro dello sport, è intervenuto così durante il Tg1 soffermandosi sulla ripresa degli allenamenti di squadra di Serie A: “Il Cts chiede delle modifiche vincolanti alla Federazione, come di garantire che se dovesse emergere un positivo la squadra e lo staff restino in quarantena e che i medici si assumano tutta la responsabilità. Inoltre si chiede che i test ai giocatori non abbiano peso sociale. Se la Figc accetterà queste condizioni gli allenamenti potranno riprendere il 18 maggio. La linea di prudenza è la linea giusta da seguire. Credo che avremo bisogno di almeno un’altra settimana per vedere la curva dei contagi e poi decidere sul campionato”.
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