Mino Raiola ha rilasciato un’ampia intervista al Corriere dello Sport, ecco i passaggi più significativi: “Il futuro di Balotelli? Mario si fida di me, il suo rendimento nel Nizza è stato positivo, però Mario deve dare molto di più perché ne ha la possibilità. Io sono esigente e lui lo sa. Al tempo stesso, sono felice di vederlo molto responsabilizzato per il suo ruolo di padre. Resterà al Nizza? Vedremo. Piace molto a Borussia Dortmund e Marsiglia. Kean? Il gol di Bologna non mi ha meravigliato. Moise diventerà un vero fenomeno. Ha 17 anni e, alla sua età, ne ho visti pochi così forti come lui. D’accordo con la Juve, stabiliremo come regolarci per la prossima stagione. Per continuare a crescere ha bisogno di giocare con grande continuità. A meno che non venga trapiantato in pianta stabile in prima squadra. C’è anche un’altra ipotesi: un anno in prestito in Olanda, in un campionato che continua a migliorare quanto a tasso tecnico. Tatticamente la scuola arancione è di prim’ordine. L’Higuain? Io non l’avrei mai preso per quella cifra. Invece alla fine ha avuto ragione la Juve: grazie anche ai gol di Higuain ha vinto il sesto scudetto consecutivo, la terza Coppa Italia di fila ed è arrivata alla seconda finale di Champions nelle ultime tre edizioni. Ha pure indebolito il Napoli che gioca sì un calcio meraviglioso, ma dove sarebbe arrivato se avesse tenuto Higuain? Mandzukic, invece, è il giocatore che prenderei subito. Nella Juve ha fatto un salto di qualità eccezionale: è diventato stabilmente un top player di livello internazionale“.
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