Poi faccio il mio primo allenamento, va tutto bene, lui è contento di me, il giorno dopo Pep mi chiama di nuovo e lì mi urla a causa del mio peso. Lo sapeva perché ci pesavamo tutti i giorni e io gli dissi: “Abbassa la voce, non urlarmi contro, non sono un ragazzino, ho 29 anni”. Forse la mia vacanza è stata una fuga per me, un modo per fare quello che volevo fare perché stavo uscendo da una stagione difficile, e perché nella mia vita personale sono successe tante cose“.