Marco Giordano, agente di Fagioli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Repubblica:
“Nessuna mala gestione sul nostro assistito. Gli abbiamo consigliato noi di autodenunciarsi e curarsi. Nicolò è affetto da ludopatia, problema nato quando non eravamo noi gli agenti. Lo abbiamo preso in estate e abbiamo deciso di non lasciarlo solo”.
Foto: Instagram Fagioli