Willian, 30 mln di motivi per far dire no a Lucescu

Anche ieri contro la Juventus in Champions ha incantato con giocate di alta scuola. Il personaggio del giorno di oggi è: Willian. Il suo nome completo è Willian Borges da Silva, centrocampista brasiliano della Shakhtar Donetsk, nato il 9 agosto 1988 a Ribeirao Pires.



Dopo essersi formato nelle giovanili del Corinthians, dove già mostrava le sue grandi qualità, comincia la sua avventura in prima squadra, dove colleziona 37 presenze, realizzando 2 reti. Viene allenato in Brasile da Nelsinho Baptista ed eredita la numero 10 di Marcio Amoroso. Il tempo di una doppietta all’Atlético-PR che il 23 agosto 2007 approda in Europa, allo Shakhtar Donetsk, squadra ucraina con la quale firma un contratto quinquennale. Ad oggi ha disputato 124 presenze e segnato 19 reti. Il primo gol in una competizione europea arriva l’8 marzo 2011 in Shakhtar-Roma, nei quarti di finale di Champions.

Nella gara di Champions di ieri ha regalato una prestazione importante, mettendo in difficoltà la retroguardia juventina, colpendo anche una traversa e mostrando di valere tutti quei 30 milioni di clausola, anche se Lucescu, malgrado le grandi proposte, non ha motivo di privarsene.