DALLA TRAFILA FRANCESE ALLA DOPPIETTA IN CHAMPIONS: STELLA ROSSA, ECCO BEN NABOUHANE

A Belgrado, sponda Stella Rossa, hanno dovuto aspettare ben 27 anni per il ritorno in Champions. Se il club ieri è riuscito a staccare il biglietto per i sorteggi di Monte-Carlo lo deve anche ad un attaccante di nome Ben Nabouhane, l’uomo che firmato la doppietta decisiva per il passaggio del turno.



Seconda punta ma all’occorrenza anche ala Ben comincia la sua carriera nel 2006 giocando per il Le Havre. Nel 2010 arriva il primo trasferimento con il Vannes che lo preleva in prestito, e subito dopo essersi svincolato la società francese gli offre un contratto. 92 presenze e 22 gol: questo lo score ottenuto in Francia, prima di salutare la terra transalpina per approdare in Grecia alla corte del PAE Veria, club con il quale firma la sua prima tripletta nel 2014. Con il club rossoblu gioca 61 partite e segna 25 reti (numero più alto finora ottenuto nel corso della sua carriera) con l’Olympiakos che decide di acquistarlo nell’estate del 2015. L’esperienza con i biancorossi si rivela un flop a causa di un infortunio al legamento crociato. Dopo l’esperienza non fortunata con il club Pireo e le parentesi con Levadeiakos e Panionios arriva la chiamata di Belgrado, precisamente della Stella Rossa che decide di puntare su di lui in questa prima parte di stagione.

Niente male il suo biglietto da visita: 7 gare condite da 4 reti, con quella doppietta estasiante firmata contro il Salisburgo nei playoff di ritorno della Champions. Erano anni che la Stella Rossa non partecipava alla massima competizione europea e il merito è tutto di Ben che grazie ai suoi gol ha scritto una nuova pagina nella storia del club serbo. Dopo una carriera da girovago tra Francia e Grecia finalmente il franco-comoriano trova la sua dimensione, oltre al palcoscenico più importante del panorama calcistico europeo. Ben e la Stella Rossa: un inizio che fa sognare.



Foto: Kleine Zeitung