TECNICA, GARRA E VISIONE DI GIOCO: BENNACER, UN PLAY MODERNO PER IL MILAN

Ismael Bennacer è da ieri a tutti gli effetti un giocatore del Milan. I rossoneri, che avevano da tempo raggiunto l’accordo con il giocatore e con l’Empoli, hanno dovuto attendere la fine della Coppa d’Africa vinta proprio dall’Algeria del loro nuovo regista, premiato come MVP del torneo. Ora, dopo una lunga trattativa, tramite il proprio sito ufficiale è arrivato per il Diavolo il tempo di annunciare il nuovo acquisto, che ha firmato un contratto di cinque anni e si appresta ad iniziare la sua avventura agli ordini di Marco Giampaolo.



Nato in Francia, ad Arles, nel dicembre del 1997, Bennacer può essere considerato il prototipo del regista moderno: velocità di pensiero e di azione, abbinata a un’ottima tecnica di base e una grande visione di gioco. Con queste qualità il giovane dell’Empoli ha impressionato gli uomini di mercato del Milan, oltre all’incredibile costanza con cui è sceso in campo nell’ultima annata: 38 presenze stagionali impreziosite da 4 assist all’attivo e la certezza di avere ampi margini di miglioramento. Ora i tempi sono maturi per la cessione e per il passaggio in una grande squadra. Lo hanno cercato Genoa e Fiorentina, poi l’irruzione del Milan: affare da 15 milioni circa, per Giampaolo un importante rinforzo in mezzo al campo.

Di origini marocchine, Ismael Bennacer ha scelto di giocare per la Nazionale algerina. Con la squadra della sua città, l’Arles-Avignon, inizia a muovere i primi passi nel mondo del calcio, poi nel 2015 passa all’Arsenal, restando in Inghilterra per due stagioni. Viene inserito tra i convocati dell’Under 23 e poi girato in prestito al Tours, nella seconda divisione francese. Il suo arrivo in Italia si concretizza nel 2017, quando l’Empoli lo acquista a titolo definitivo e gli fa firmare un quadriennale. Ottima la sua stagione in Serie B con i toscani: Bennacer è uno dei grandi protagonisti nella cavalcata che ha riportato il club in Serie A con 39 presenze, 2 gol e 4 assist. Il classe ’97 diventa così un perno inamovibile nello schieramento di Andreazzoli. L’anno scorso l’Empoli ha resistito agli assalti di diverse società e Bennacer ha ripagato la fiducia disputando una stagione di altissimo livello, nonostante la sfortunata retrocessione.



Fisico non imponente, Bennacer in mezzo al campo sa farsi valere grazie alle indiscusse qualità. Sa dire la sua in fase di interdizione, è molto dinamico e grintoso, ma il meglio di sé lo dà in fase di impostazione. L’ottima la tecnica di base e una grande visione di gioco gli consentono di essere un regista moderno, preziosissimo nella costruzione del gioco dal basso ma senza rinunciare alla ‘garra’ da combattente. Giampaolo dovrà essere bravo a guidarlo in questa stagione di crescita, considerato che il tempo è dalla sua parte, avendo appena 21 anni. Bennacer è un talento puro pronto ad affermarsi anche con la maglia del Milan, le premesse ci sono tutte.

 



 

Foto: sito ufficiale Milan