FEDELTÀ AL SERVIZIO DELLA LAZIO: GUIDO GUERRIERI, DALLE GIOVANILI ALL’ESORDIO IN SERIE A

La partita contro il Bologna allo Stadio Olimpico sarà per sempre ricordata da Guido Guerrieri. Il portiere della Lazio ha fatto il suo esordio in Serie A con la maglia biancoceleste e, nonostante i tre gol presi, difficilmente dimenticherà questo giorno. Una vita passata con l’aquila sul petto, dalle giovanili fino all’esordio di ieri sera, il classe ’96 conta solo una parentesi di un anno lontano dalla sua Lazio. A 23 anni Guerrieri ha realizzato finalmente il suo sogno con papà Andrea che lo guarda da lassù.



Guido Guerrieri nasce a Roma il 25 febbraio del 1996. Nel suo destino c’è solo la Lazio con cui ha collezionato tante soddisfazioni dai giovanissimi fino alla Primavera. La prima presenza con la formazione under 19 arriva il 20 aprile 2013 all’età di 17 anni. Nella stagione seguente le strade del portiere e di Simone Inzaghi si incrociano ed è amore a prima vista. Nella sua prima vera stagione in Primavera colleziona diverse presenze sfiorando anche lo scudetto di categoria. Nella stessa stagione, quella 2013/14, mette a referto anche alcune panchine in Serie A con Pektovic prima e Reja poi. L’anno successivo è quello della consacrazione; vittoria della Coppa Italia primavera contro la Roma e titolarissimo indiscusso in campionato. L’unico rammarico di quella stagione da incorniciare è la finale scudetto persa ai rigori contro il Torino. Il salto in prima squadra arriva in pianta stabile con Pioli in panchina, diventando il terzo portiere dietro a Marchetti e Berisha. Nessuna presenza e allora per Guerrieri è giunto il tempo di mettere minuti nelle gambe ma soprattutto nelle mani. Nel campionato 2016/17 si trasferisce in prestito al Trapani in Serie B. Dopo un inizio da titolare, il classe ’96 perde via via il posto nella seconda parte di stagione. Il ritorno nella Capitale non scoraggia Guerrieri che si mette a disposizione della Lazio e con Inzaghi in panchina attende la grande chance. Zero presenze anche nella stagione 2017/18, ma dopo tanta attesa il suo esordio in Serie A è arrivato proprio ieri. La sua determinazione e la sua costanza hanno fatto si che Inzaghi gli concedesse l’opportunità di difendere in pali della Lazio nel campionato italiano. L’esordio contro il Bologna per Guerrieri è la speranza di poter continuare a scrivere ancora questa lunga storia d’amore. Il contratto scade nel 2021, giusto il tempo per dimostrare il suo valore.

Guido Guerrieri è un portiere che difende i pali della Lazio fin dalle giovanili. Le sue qualità hanno impressionato Simone Inzaghi tanto da renderlo il numero uno della formazione Primavera sotto la sua guida. I preparatori delle giovanili biancocelesti hanno speso sempre e solo buone parole per il classe ’96, tanto da affermare: “Rende semplici le cose che più complicate”. Tra i pali è molto agile e negli ultimi anni ha lavorato molto anche per migliorare con i piedi. L’emozione nell’esordio di ieri sera ha un po’ frenato la sua prestazione, ma nonostante questo è un numero uno dotato di gran fisico. Quasi 190 cm d’altezza per 78 chilogrammi. Dagli undici metri è anche un avversario ostico da superare.



Foto: Twitter ufficiale Lazio