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Verso Juve-Real – La stagione in cifre delle due finaliste: numeri, marcatori e non solo

03.06.2017 | 00:05

I favori del pronostico dicono Real Madrid, la squadra più “da finale” che ci sia, mentre la tradizione negativa della Juventus nell’Europa che conta è ben nota, ma in una partita secca può succedere di tutto, si sa: a fare la differenza possono essere i dettagli, la fame, la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per non toppare sul più bello. Di seguito analizzeremo le statistiche stagionali delle due finaliste di Champions League, entrambe reduci dalle vittorie dei rispettivi campionati: sulla carta per ambedue si è trattato del 33° titolo nazionale, anche se i bianconeri sul campo ne contano 2 in più, quelli revocati in seguito all’inchiesta di Calciopoli. I bianconeri, avendo levato al cielo anche quest’anno la Coppa Italia, ambiscono al Triplete, mentre i blancos in Coppa del Re (poi vinta dal Barcellona) son finiti fuori ai quarti per mano del Celta Vigo.

La Juventus ha festeggiato lo scudetto dopo aver totalizzato 91 punti, figli di 29 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Terzo attacco del campionato (dopo Napoli e Roma) con 77 gol fatti, miglior difesa per distacco con sole 27 reti subite. In Coppa Italia Madama è entrata in scena direttamente agli ottavi, eliminate nell’ordine Atalanta, Milan, Napoli e Lazio all’ultimo atto, 12-7 il saldo delle segnature.

Dybala Twitter Juventus

Per ciò che concerne, invece, il cammino in Champions, i bianconeri hanno vinto il proprio girone davanti a Siviglia, Lione e Dinamo Zagabria, mentre nella fase a eliminazione diretta si sono sbarazzati senza difficoltà di Porto, Barcellona e Monaco: impressionante la solidità del reparto arretrato, principale punto di forza della squadra di Allegri, certificata da uno score che parla di 21 gol fatti e appena 3 subiti in dodici partite, 0,25 a gara: miglior difesa del torneo. Nel complesso la Juve, in 55 sfide ufficiali, in questa stagione ha messo a segno 110 gol (alla media di due a incontro) e ne ha incassati 37. Capitolo marcatori stagionali, 18 in tutto compreso il ceduto Hernanes: comanda per distacco Gonzalo Higuain, a quota 32 (24 in Serie A), seguito da Dybala (19), Mandzukic (10) e Pjanic (8).

Ronaldo

Il Real Madrid, dal suo canto, ha messo le mani sulla Liga con 93 punti conquistati grazie a 29 successi, 6 segni ics e 3 ko, secondo miglior attacco del torneo (106 reti), quarta miglior difesa di Spagna con 41 gol subiti. In Coppa del Re, la statistica delle marcature dice 22-9 nei sei match disputati contro Cultural Leonesa, Siviglia e Celta Vigo. Mentre in quella che una volta veniva chiamata Coppa dei Campioni, le merengues hanno chiuso il proprio girone mettendo in fila Borussia Dortmund, Legia Varsavia e Sporting Lisbona. Dagli ottavi in poi, CR7 e soci hanno preso lo scalpo di Napoli, Bayern Monaco e Atletico Madrid. Miglior attacco della Coppa dalle grandi orecchie, con ben 32 gol messi a referto in dodici gare (2,66 a partita), ben 17 però i palloni raccolti in fondo al sacco, 1,41 a incontro. In totale, su 56 partite disputate, in questa stagione il Real ha segnato 160 gol, incassandone 67. E non abbiamo considerato, affinché i dati combaciassero il più possibile con quelli bianconeri, i due trofei-appendice della scorsa annata (Mondiale per Club e Supercoppa Uefa) vinti dalla banda Zidane con un totale di 9 reti all’attivo e 4 al passivo. Per quanto riguarda i cannonieri, alla Casa Blanca è sempre Cristiano Ronaldo, destatosi a suon di record nella fase clou dell’annata, a fare la voce grossa con i suoi 40 centri, seguito – badate bene – dal rincalzo di lusso, nonché uno dei grandi ex della finale (con lo stesso Zizou, Higuain e Khedira), Alvaro Morata, andato a bersaglio ben 20 volte a dispetto dello status. Seguono nella speciale graduatoria Benzema (19), il sempre più decisivo Isco (11), James Rodriguez (11) e Sergio Ramos (10).

Juventus Twitter Champions League

Come si può facilmente evincere dai numeri, la chiave della partita dell’anno sarà rappresentata dal confronto tra le due BBC, nel caso della Juve probabilmente BBBC dato che Barzagli dovrebbe partire dall’inizio. Fermo restando che i bianconeri, dalla cintola in su, sono tutt’altro che messi male, merito soprattutto di Max Allegri che con la svolta di gennaio, leggasi passaggio al 4-2-3-1 all stars, è riuscito a trovare il giusto equilibrio senza rinunciare ai suoi migliori elementi offensivi. Occhio però alle possibili mosse a partita in corso: se la Juve potrà contare essenzialmente su Marchisio e, soprattutto Cuadrado, per provare a mutare l’inerzia della gara in corso d’opera, il Real dispone probabilmente della miglior panchina del mondo. Posto che calciatori da 20-25 milioni di cartellino, come Danilo e Kovacic, dovrebbero finire in tribuna e che a Morata abbiamo già fatto riferimento, aggiungiamo pure uno tra Isco e Bale, James Rodriguez e verosimilmente Marco Asensio…e il quadro è completo.

Jody Colletti

 

Foto: Twitter Champions League, Twitter Juventus