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VELOCITÀ E DRIBBLING UBRIACANTI: PEPÉ, L’ULTIMO CRAQUE DEL GREMIO

28.04.2020 | 14:55

Il Brasile è da sempre una grande fucina di talenti. Una delle promesse più interessanti degli ultimi anni porta il nome di Eduardo Aquino Cossa, in arte Pepé, 22enne attaccante esterno del Gremio già accostato ai top club di mezza Europa. Andiamo a scoprire qualcosa in più su di lui.

Nato il 24 febbraio 1997, Pepé muove i primi passi nel settore giovanile del Foz do Iguaçu, società della sua città natale, con la quale arriva a giocare in prima squadra nel Paranaense già nel 2015 disputando due partite. Nel 2016 le gare diventano 7 e 3 i gol che lo portano al Gremio, club più titolato con cui nel 2017 Pepé gioca 3 partite in prima divisione, trovando anche una rete. La sua crescita esponenziale continua senza sosta: nel 2018 conquista spazio giocando 20 match, impreziositi da 2 reti,  mentre nella stagione appena terminata i gol realizzati in campionato sono 6, a cui se ne aggiungono altri 5 fra Gaucho e Libertadores.

Un’ala offensiva che fa della velocità e della tecnica sopraffina i suoi punti di forza. Pepé è il classico talento brasiliano dotato di una qualità sopra la media, abilissimo nel dribbling ma anche efficace negli ultimi 20 metri. Predilige giocare nel ruolo di esterno di sinistra nel 4-2-3-1, ma da destreggiarsi con naturalezza anche nel versante opposto o come trequartista. Insomma, le caratteristiche sono quelle del predestinato e non a caso è in procinto di scatenarsi una vera e propria asta a suon di milioni. Per ora, secondo i media brasiliani, il Gremio avrebbe respinto un’offerta proveniente dall’Europa da 15 milioni, ma il presidente Romildo Bolzan Junior nelle ultime settimane ha smentito: “A noi non è arrivato nulla di ufficiale. Ad oggi, non abbiamo ricevuto proposte per Pepé“. L’unica certezza è che Pepé è l’ultimo craque del Gremio destinato a esplodere presto nel Vecchio Continente.

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Foto: Twitter ufficiale Brasilerao