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UN MAGGIORE AL POTERE

26.11.2020 | 18:10

Lo Spezia si riscopre una fucina di talenti, di giovanissimi che in questa stagione sono pronti a spiccare il volo e ad inserirsi nel calcio dei grandi.

Tra i vari nuovi che avanzano c’è anche Giulio Maggiore. Nato a Genova nel 1998, ma spezzino doc, Maggiore ha avuto una crescita repentina e una costanza di rendimento nello Spezia in Serie B.

Ha fatto la trafila nel settore giovanile dello Spezia dal 2004 al 2007, poi lo prelevò il Milan, dove rimase dal 2007 al 2012 per poi tornare allo Spezia nella Primavera. 

Nel 2016, viene fatto esordire in Serie B da mister Domenico Di Carlo e da allora è un punto fermo della compagine ligure. Il rendimento è sempre più costante e importante e nel 2018, firma un prolungamento fino al 2023 con il suo club. Il primo gol arriva il 29 settembre 2018, in casa contro il Carpi. Lo Spezia, anno dopo anno, lotta sempre per posizioni di playoff. Nel 2019, contro il Palermo, firma la prima doppietta tra i professionisti e nei playoff è ancora protagonista.

La stagione 2019-20 entra nella storia per lui e lo Spezia. Il 26 gennaio 2020, in occasione della gara Crotone-Spezia, raggiunge il traguardo delle 100 presenze con la maglia della sua città, poi il lockdown ferma la stagione e quando si torna in campo, per la prima dopo lo stop, indossa la fascia da capitano.

Nell’agosto 2020, lo Spezia vince i playoff di Serie B, ottenendo la prima storica promozione in massima Serie. Un traguardo storico per i bianconeri. Maggiore indossa quasi costantemente la fascia da capitano. Un sogno che si avvera per il ragazzo spezzino che in una intervista di settembre scorso diceva: “Spezia in Serie A e fascia da capitano, ora sogno gol e salvezza”.

Il primo obiettivo, quello del gol (anche se non in Serie A), è stato raggiunto: una doppietta in Coppa Italia al Bologna, nella gara vinta 4-2 che ha estromesso la squadra di Mihajlovic. Prestazioni sempre più convincenti hanno portato alla ribalta Giulio Maggiore. Il ragazzo ha anche avuto la positività al Covid lo scorso settembre, che lo ha tenuto per un pò fuori dal campo, ma ora è tornato più forte e determinato.

Fisico magro e longilineo, può essere impiegato nel ruolo di mediano e di mezzala ed occasionalmente ha anche giocato come centrale di difesa in occasioni di emergenza. Dal piede educato, destro naturale al quale sa alternare efficacemente e senza difficoltà anche il mancino, dispone di un’ottima visione di gioco e predilige la giocata in verticale. Si distingue anche per la foga agonistica con cui gioca, con l’attaccamento alla maglia e l’amore per i colori che difende. 

Maggiore è anche un volto nuovo dell’Under 21, dal 2019 è nel giro della Nazionale, dove ha collezionato 5 presenze. E’ il primo giocatore del vivaio dello Spezia a raggiungere l’Under 21, dopo la trafila nell’Under 20, Under 19 e Under 18.

E’ un ragazzo che può ancora crescere tanto e dimostrare anche in Serie A di essere adeguato per questa categoria.

Foto: Instagram personale