Ue: Tassa sui trasferimenti per aiutare i piccoli club

Calcio e business. Due parole diverse, che negli ultimi anni stanno sempre più diventando sinonimo. Da uno studio diffuso ieri a Bruxelles, si evince come i club calcistici spendano circa 3 miliardi di euro all’anno per i trasferimenti di calciomercato, ma meno del 2% degli introiti arriva nelle casse delle società più piccole o alle associazioni dilettantistiche. Da qui, la proposta della Commissione Europea, inviata alla FIFA, di “stabilire una tassa per il fair play sui trasferimenti che superano un certo limite finanziario per incoraggiare una migliore redistribuzione delle risorse dai club più ricchi a quelli meno facoltosi”, come recita una nota stampa pubblicata dalla Commissione Ue. Si tratta di una sorta di “tassa di fair play”, una Tobin Tax adattata al pallone, da applicare ai trasferimenti superiori ad una certa cifra (ancora da stabilire). Nell’era delle società controllate da sceicchi e magnati dell’Est, una vera e propria manna dal cielo per le piccole società.