Ultimo aggiornamento: venerdi' 19 aprile 2024 22:20

StraordITALIA: Chiellini e Pellè mandano a casa la Spagna. E ora la Germania

27.06.2016 | 20:01

StraordItalia. Gli azzurri sono ai quarti di finale di Euro 2016. Contro pronostico, contro una direzione arbitrale insoddisfacente, soprattutto ai danni di una Spagna che aveva vinto le ultime due edizioni e sognava un ancor più storico tris. Vendetta consumata, rispetto alla finale del 2012 e all’eliminazione nei quarti del 2008. Risultato e copione analogo all’esordio contro il Belgio, partita sbloccata dopo mezzora e chiusa in zona Cesarini con la solita volée di Pellè. Il tap-in vincente di Giorgio Chiellini, al 33’ della prima frazione sugli sviluppi di una punizione di Eder respinta da De Gea, ha messo la nostra Nazionale nelle condizioni di mettere pressione alla Roja, all’interno di un primo tempo eccezionale, con De Gea chiamato al miracolo su Pellè e Giaccherini, che aveva colpito anche un palo in rovesciata ma a gioco fermo. Basti pensare che fino a 5 minuti dopo il gol del centrale della Juve il possesso palla era decisamente a favore nostro (54-46%), poi inevitabilmente l’inerzia della gara si è capovolta e nella ripresa c’è stato da soffrire.  Ma l’Italia, che con Eder  e Insigne nel finale – aveva già avuto le chance per chiudere i giochi, è riuscita a tenere botta, ha rischiato in 5 occasioni (con Morata, Aduriz, Iniesta e Piqué due volte ad impensierire Buffon, strepitoso Gigi all’89’ sul difensore del Barcellona), e al triplice fischio di Çakır, in vena di immunità nei confronti dei big iberici (da Piqué a Sergio Ramos passando per David Silva), ha festeggiato il superamento del turno. Lo spauracchio Morata non ha lasciato traccia, fra le nostre file si è avvertita l’assenza di Candreva e Thiago Motta non ha fatto bene, quando don Antonio lo ha mandato in campo al posto di De Rossi. Ma quel che conta è che l’Europeo delle Furie Rosse finisce qui,  il sogno azzurro invece continua. E sabato sera la Germania campione del mondo, ennesimo appuntamento di una storia infinita. Per la seconda finale anticipata di fila di questa fantastica avventura in terra d’oltralpe.

 

 

ITALIA-SPAGNA 2-0

ITALIA (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi (84’ Darmian), Parolo, De Rossi (54’ Thiago Motta), Giaccherini, De Sciglio; Pellé, Eder (82’ Insigne). Ct: Conte
SPAGNA (4-3-3): De Gea; Juanfran, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David Silva, Morata (70’ Lucas Vazquez), Nolito (46’ Aduriz, 81’ Pedro). Ct: Del Bosque

 

Arbitro: Çakır (Tur)

Marcatori: 33’ Chiellini, 91’ Pellè (I)

Ammoniti: De Sciglio, Pellè, Thiago Motta (I); Nolito, Busquets, Silva (S)