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Spalletti: “Juventus-Inter, Nainggolan e Dalbert out. Ma oggi ho più certezze”

06.12.2018 | 12:51

Intervenuto in conferenza stampa, Luciano Spalletti, tecnico dell’Inter, ha parlato della sfida di domani sera in casa della Juventus: “Mi porto dietro più certezze perché ho a disposizione una squadra che secondo me cresce, che secondo quello che fa vedere va sempre a caricarci un qualcosa di più completo in quello che è l’atteggiamento che deve avere in partita e inoltre secondo me ultimamente abbiamo fatto delle buone gare. Manca ancora qualche attenzione in qualche momento particolare della partita, ma siamo un’ottima squadra sia a livello di calciatori sia come modo di interpretare le sfide in campo”. Su quanto si gioca la squadra nerazzurra nel difficile esame dell’Allianz Stadium: “Ci si gioca molto in tutta la stagione. E’ nell’intera stagione completa che l’Inter si gioca tanto. Noi dobbiamo fare molta strada passo dopo passo. Se si fanno i primi passi in maniera intensa e precisa, poi verranno bene anche quelli successivi. E’ la somma che poi ci darà una collocazione giusta. Noi dobbiamo avere la convinzione che chi sta davanti a noi non sia poi così forte da non permetterci di fare il nostro percorso. Dobbiamo andare dritti per la nostra strada”. Su Nainggolan e Dalbert: “Rimangono fuori, non ce la fanno a recuperare per domani. Hanno bisogno di tempo”. Sulla distanza dalla Juventus: “Tutti gli anni prova a inglobare calciatori che possano fare ancor di più la differenza. Tre anni fa a Roma, dopo quei sei mesi, vennero a prenderci Pjanic: il più forte con De Rossi nella costruzione. L’anno scorso, uno dei terzini più forti del campionato che è Cancelo, vennero a strapparcelo. Fecero lo stesso con Higuain e oggi hanno preso un campione di primissimo livello che è Cristiano. Un portatore sano di mentalità che non ha eguali. Noi abbiamo fatto il nostro percorso, siamo cresciuti, sappiamo che facciamo bene tutti possono soffrire”. Campionato finito? “Per quanto mi riguarda non è mai finita fino a che non ci riprovi. C’è una distanza importante in classifica e diventa difficile acchiapparli. Brutta notizia. Ma c’è anche l’Inter che domani può ridurla questa distanza. Partiamo da qui”. Sulla crescita dell’Inter: “Io guardo alla stagione intera, serve fare un passo alla volta, il primo fatto in modo corretto ne genera un altro altrettanto corretto. Così possiamo dare la giusta collocazione all’Inter. Dobbiamo essere convinti che chi ci sta davanti, non deve indurci a fare un percorso differente”.

Foto: Inter TV