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Spalletti: “Giocare il 26 dicembre? È giusto. Napoli? In campo con intelligenza, Ancelotti fa un po’ paura perché…”

25.12.2018 | 14:30

Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter, ha parlato in vista della sfida contro il Napoli di Carlo Ancelotti ai microfoni di Inter TV: “Giocare il 26 dicembre? Credo sia giusto, il calcio è uno spettacolo per tutti. Non ho imposto divieti, nei giocatori prevale la professionalità e il dovere, lo stare un po’ attenti alla tentazione della classica tavola imbastita per le feste. Ci vuole una prova di coraggio, ma abbiamo calciatori professionisti che sapranno distinguere cosa poter mangiare e cosa no, al massimo lo mangiano 24 ore dopo. La professionalità dei nostri calciatori è la cosa che mi piace più rimarcare. Qualcuno magari a volte va oltre il limite, ma stavolta sapranno come regolarsi. I calciatori sono i primi dispiaciuti dopo Verona, vogliono giocare subito per rimettere le cose a posto. Non deve coinvolgerci nell’affrontare la partita in modo nervoso perché abbiamo di fronte un avversario che sa come stare in campo. Dobbiamo giocare senza impeto, ma con intelligenza, sapere quando andare ad affondare i colpi. Ancelotti è uno dei migliori se non il migliore in Italia e avrà saputo ottimizzare il buon lavoro fatto da Sarri, mettendoci la sua esperienza e creando così una macchina precisa. Differenze tra il Napoli di Sarri e quello di Ancelotti? Quello di Sarri era un calcio fatto più di schemi e ripetitività di azioni, anche in velocità e simili, poi quando c’era la possibilità di entrare si trovavano degli spazi. Ancelotti sceglie più il momento: quando aggredirti o quando lasciarti campo. Sono due filosofie diverse ma pericolose entrambe. Ancelotti fa un po’ paura perché è veramente uno che le ha vissute tutte, conosce la materia e sa quando è il momento di attaccare o difendere. Inter-Napoli potrebbe ripetersi in Europa League? Sarebbe uno spettacolo in più, come lo sarà domani sera, entrambe potranno dire la loro, ci saranno dei gol e se ci re-incontreremo in un’altra competizione sarà solo un piacere. Ancelotti è una persona perbene e amichevole”.

Foto: Inter Twitter