Ultimo aggiornamento: giovedi' 28 marzo 2024 09:39

Sarri: “Tornare un giorno a Napoli? Dopo la Juve potrei anche smettere”

25.01.2020 | 13:43

Maurizio Sarri ha presentato Napoli-Juve di domani: “Per me è una partita particolare, è chiaro. Ma non bisogna correre il rischio di spender energie per una aspetto personale, l’obiettivo è portare a casa appunti . La partita è difficile e complicata per diversi motivi. Se un giorno tornerò a Napoli? Chiedendomelo così, dopo quest’esperienza con la Juve potrei anche smettere, dovrò vedere bene…  Il ritorno di Bentancur domani in campionato? Il più forte negli inserimenti è Khedira. Bentancur sta cominciando a farlo, ha margini di miglioramento In zona-gol. Sicuramente ci dà equilibrio, è un ragazzo giovane che può crescere a dismisura. Per noi è un giocatore estremamente importante, è un giocatore serio. Higuain titolare? Se domani gioca è perché viene da una partita straordinaria, se non gioca è esche prendo altro tipo di decisioni. Le valutazioni sono prettamente tattiche. Che partita mi aspetto dal punto di vista tattico?

Con l’inserimento di Demme torna ad avere un punto di riferimento centralmente. Il Napoli è una squadra forte che anche nei periodi difficili in una gara secca può fare un grande partita. Ha una classifica anche non corrisponde a come hanno giocato. La qualità tecniche elevata. È una partita difficile perché la vittoria in Coppa può risollevarli, so benissimo quanto conti per loro la partita di domani. Fischi per me domani? Li considererei una manifestazione d’affetto. Siccome c’ero quando la Juve ha pagato la clausola di Higuain possono dire che in fischi erano ingiusti. Arriva Kurzawa e parte De Sciglio? Non ne ho assolutamente idea, il direttore mi ha detto che questa è solamente un’ipotesi. Eriksen è un giocatore di grande levatura. Da qui a pensare che possa cambiare gli equilibri di un campionato è un passo successivo.  A noi questo non interessa, dobbiamo concentrarci su di noi sapendo di essere competitivi. La pressione per un allenatore? La pressione esterna ti dico di no, se uno si sente svuotato di motivazioni conviene smettere. Non so se fra due anni alla scadenza del contratto sarò lo stesso: in questo caso proseguirò, altrimenti no”.

Foto: Twitter Juventus