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Romagnoli: “Buon periodo, Champions alla nostra portata. Piatek? Ha una fame impressionante. Io alla Juve? Sto bene qui…”

07.02.2019 | 11:03

Alessio Romagnoli, capitano e difensore del Milan, ha parlato a margine dell’evento Nike Football Masterclass. Queste le sue dichiarazioni: “La fascia da capitano? La vivo con molta serenità, devo continuare così. Stiamo attraversando un buon periodo, dispiace non aver vinto a Roma perché potevamo dare uno strappo per il quarto posto, ma abbiamo l’Inter vicina, il campionato è ancora lungo. Siamo usciti dall’Europa League e abbiamo una partita a settimana, dobbiamo concentrarci e dare il massimo fino alla fine. E’ lunga, ci sono tantissime giornate. E’ sbagliato fare calcoli, dobbiamo migliorare sempre, migliorare questo rendimento. Ci saranno tanti scontri diretti, l’Atalanta, il derby… Tante partite che sembrano facili e non lo sono. Dobbiamo mettercela tutta per arrivare fino in fondo e per raggiungere un obiettivo che manca da tanti anni. Il lavoro difensivo parte dagli attaccanti, li ringraziamo se prendiamo pochi gol. Bisogna servire meglio gli attaccanti, anche se Piatek ha fatto doppietta all’esordio e si sta muovendo bene, ha fatto gol anche domenica. Ce lo godiamo, speriamo che possa continuare a fare almeno un gol a partita, speriamo di vincere tante gare per arrivare in Champions. L’impatto di Piatek? Mi ha impressionato la sua voglia e la sua fame, si vede che ha voglia di dimostrare quello che è. Questo è importante, è giovane ed è giusto sia così. Io alla Juve? Non ho sentito queste voci, il mercato non è aperto e sto benissimo al Milan. Non vedo il motivo di cambiare. E’ un onore essere capitano del Milan, sono voci che non ho nemmeno sentito. Sto bene al Milan, sto bene a Milano, e finché sto bene voglio restare qui. Donnarumma? Gigio è un fenomeno, l’ho sempre detto. E’ giusto stia giocando ad altissimi livelli, poi capita a tutti di sbagliare. A vent’anni avere questo impatto sulla Serie A e sulla Nazionale è qualcosa da pochi giocatori e lui è uno di questi. Higuain era un peso? Nessun peso, lo reputo ancora il più forte attaccante al mondo. Dispiace, lui ha fatto le sue scelte e ha deciso di andare via, le rispettiamo. E’ un mio amico, se è felice per me va bene. Ora abbiamo degli altri giocatori che non lo fanno rimpiangere”.

Foto: Milan Twitter