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Pierpaolo Marino: “Siamo vicini a Pussetto. Con la Juve risultato troppo largo”

05.01.2021 | 17:33

Intervenuto a Udinese Tonight, il ds dell’Udinese, Pierpaolo Marino ha parlato in merito all’infortunio di Pussetto, alla sfida con la Juve e ad altre situazioni.

Queste le sue parole: “L’infortunio di Pussetto è tremendo dal punto di vista tecnico e umano. E’ il secondo crociato rotto, in metà campionato, dopo quello di Jajalo. Siamo distrutti umanamente per il ragazzo che stava trovando la sua piena maturità calcistica in un contesto a lui favorevole, oltretutto c’è anche la perdita tecnica importante che speriamo sia per il minor tempo possibile”.

Interverrete sul mercato?
“Abbiamo un rosa ampia perché, nonostante quello che ci sta capitando, anche nei momenti peggiori, abbiamo sempre avuto elementi importanti a disposizione, in avanti ci sono Forestieri, Lasagna e Deulofeu in attesa del rientro di Okaka, quindi non vedo l’esigenza di intervenire. Dobbiamo considerare che Okaka e Lasagna, i nostri attaccanti da 18 gol complessivi, non li abbiamo quasi mai avuti e, oltretutto, aspettiamo il pieno contributo di Deulofeu finora limitato dalla ricerca della miglior forma”.

Cosa resta dopo la partita contro la Juve?
“Dopo la partita di domenica siamo arrabbiati e delusi, nel primo tempo abbiamo avuto l’impressione che la partita fosse alla nostra portata soprattutto dopo lo splendido gol di De Paul poi annullato arrivato dopo una grande azione. E’ un gol annullato che fa quasi giurisprudenza e che avrebbe incanalato la gara verso i nostri binari con una Juventus in difficoltà per la nostra prestazione. Nel primo tempo siamo stati bene in partita poi nella ripresa ci sono stati errori e mancanze da non ripetere purtroppo ricorrenti e che andranno aggiustate con lavoro e impegno. Ci siamo complicati la vita da soli perché, per quanto visto, era una Juventus abbordabile e dispiace anche che il risultato abbia assunto una proporzione poco consona rispetto a quanto visto in campo ma paghiamo un secondo tempo inammissibile”.

Perché tanti errori?
Gli errori che facciamo sono frutto anche di una caratteristica probabilmente generica di questa squadra che, in alcuni momenti, a turno, con alcuni suoi uomini esce della partita e questo è inconcepibile. Il lavoro dello staff tecnico sta nel fare in modo che ciò non accada e, devo dire, che lo staff regolarmente analizza le clip al video con i singoli protagonisti ma vengono mostrati i filmati anche nelle riunioni tecniche. Naturalmente anche in campo si lavora su questi aspetti. Sugli errori si lavora eccome. Non so se sia un problema di crescita della squadra nella personalità e stranamente simili episodi si verificano in partite, come quella contro la Juve, in cui la tensione dovrebbe essere massimale. Non dobbiamo demordere continuando a lavorare in questo senso, sperando che gli sforzi paghino e sicuramente sarà così”.

Il futuro di Gotti?
“Non voglio neanche rispondere a questa domanda perché non sussiste”.

Foto: Sito Udinese