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Petkovic:”Siamo cresciuti, soprattutto sul campo”

21.12.2012 | 14:20

Con la penalizzazione subita dal Napoli in settimana, la Lazio di Vladimir Petkovic è in solitaria al terzo posto in classifica, ad un punto dalla seconda, l’Inter, e precedendo di un punto la quarta, la Fiorentina. Domani è chiamata a sfatare il tabù trasferta contro la Sampdoria del neo allenatore Delio Rossi, uno che la Lazio la conosce molto bene. Queste le parole del tecnico biancoceleste in conferenza stampa, come riporta lalaziosiamonoi.it:

E’ arrivato il momento di vincere in trasferta?

Si, ma l’ultima sconfitta risale a Catania (ride ndr), No, dobbiamo fare meglio, vincere e convincere. Problema di personalità? Non è solo la Lazio che ha questo rendimento, tutte le squadre fanno meglio in casa. Ma dobbiamo migliorare.

Cosa si aspetta dalla Samp. Novità tattiche?

Noi dobbiamo pensare a noi. Non ci dobbiamo sorprendere, qualsiasi modulo sceglieranno. Avranno entusiasmo e vorranno mettersi in mostra agli occhi del nuovo tecnico.

Sconfitte con Catania e Napoli hanno pesato sul rendimento in trasferta?

Non so se hanno influito. Forse lo hanno fatto anche positivamente. Siamo cresciuti tanto, la Lazio dimostra sempre quello che vuole fare in campo.

Conosce Rossi?

Si. Le sue squadre praticano un buon calcio e hanno equilibrio. E’ difficile dare un’impronta in pochi giorni, ma sono sicuro che riuscirà a raggiungere i suoi obiettivi con la Samp. Rossi è bravo, lo dimostra da anni.

Come ha visto la squadra a livello fisico dopo i 120′ di mercoledì e a livello anche di testa, visto che poi ci sono le vacanze.

Dobbiamo essere sempre concentrati. E’ positivo vedere che con il Siena, nonostante non fossimo brillanti, non abbiamo mai perso la testa. Ho parlato alla squadra e sanno che bisogna essere al 120% per rendere al meglio a Genova.

La sua Lazio non segna da tanto in trasferta, perché?

Ci sono state situazioni nelle quali siamo stati poco cinici. Spesso abbiamo avuto grandi occasioni in queste ultime partite e allora dobbiamo sempre credere che si possono avere chance e segnare. Sono sicuro che miglioreremo già da domani.

Lazio in corsa su tre fronti, cosa si aspetta dalla Lazio nel 2013?

Io non vado con la mente troppo in là. Io sono contento di come ha risposto per ora la squadra. Nel 2013, penso che continueremo la nostra corsa. Per questo è importantissima la partita di domani, vincere potrebbe darci una marcia in più per il futuro.

Cosa pensa si possa ancora migliorare?

Tutto si può migliorare. A livello mentale dobbiamo capire che quello che si fa in casa, può essere replicato anche in trasferta. Questo fanno le grandi squadre. Poi ora non siamo neanche al top a livello fisico e sono sicuro che dopo la pausa, la Lazio sarà ancora più affamata e cattiva.

Cosa teme della Samp?

Niente in particolare. Loro sono partiti molto bene, poi hanno avuto un calo. E’ una squadra che potrebbe avere due facce, dobbiamo fare uscire quella meno bella.

Pensa che serva qualcosa sul mercato?

Si può sempre migliorare. Noi dobbiamo andare verso una strada che, se possibile, può portare rinforzi. Adesso, però, non è il momento di parlare di mercato, siamo alla vigilia di una partita importante. Se arrivasse qualcosa, comunque, sarei contento.

La difesa a tre è un’ipotesi per domani?

Devo verficare. Abbiamo qualche acciaccato, ma penso che l’80-90% della squadra dovrebbe essere quella “titolare”.

Lulic ancora in ritardo, si aspetta risposte da lui?

No. Lulic lavora per la squadra. Gli manca qualcosa ancora in velocità e questo si supera lavorando e chissà che sotto l’albero di Natale, non lo ritroveremo al top.