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Petkovic: “Vietato difendersi con la Juve”

21.01.2013 | 12:23

C’era una volta la Coppa Italia, quella snobbata dai maggiori club della nostra serie A, tanto che qualcuno arrivava a definirla un trofeo portaombrelli. Siamo alle semifinali e a guardare il tebellone non sembra più essere così: da una parte Juventus-Lazio, dall’altra Roma-Inter. Sfide tra le prime della classe. Alla vigilia della gara di andata in quel di Torino contro la Juventus, il tecnico biancoceleste fa un punto della situazione è fiducioso nella sua Lazio, nonostante il calo visto contro il Palermo. Queste le sue parole come riportate sul sito Lalaziosiamonoi.it: 

Che sapore ha questo Juve-Lazio?

Un sapore particolare, sono partite dove si gioca per 180 minuti e si deve lottare per ogni gol subito o fatto. Ogni cosa potrebbe essere decisivo per la qualificazione…

Eliminare i campioni d’Italia sarebbe un bell’attestato di stima…

Mancano poche partite per ottenere qualcosa di importante in coppa. Vincendo queste partite possiamo assicurarci anche la qualificazione in Europa, quindi vincendo potremo dare una bella impronta anche per il futuro.

Come sta preparando la squadra a questa trasferta?

Voglio una squadra disciplinata, ben consapevole e pronta a sfruttare le occasioni a disposizione. Serve una partita intelligente, non giocata troppo in difesa.

Le condizioni di Klose e Konko?

Konko, Klose, Radu e Stankevicius sono in dubbio. Oggi devo valutare quali calciatori convocare, poi domattina deciderò chi mandare in campo. Solo chi è al 100% può giocare, chi sente il minimo fastidio non può essere pronto anche per via delle temperature e del campo pesante. Dobbiamo essere al massimo fisicamente.

Klose verrà risparmiato?

Mi concentro solo per questa partita, ma devo dare uno sguardo anche alla prossima di campionato e al ritorno di coppa. Comunque valuterò domani.

La Juventus è più forte della Lazio?

La Juve sicuramente è la squadra più forte in questo campionato anche se noi abbiamo una media di 2 punti e passa a giornata. Dobbiamo e dovremo fare ancora di più

Cosa servirà per battere la Juve?

Non subire ed essere propositivi.

Prima semifinale fuori, vantaggio o svantaggio?

Più o meno è uguale, facendo bene la prima si possono fare i calcoli sulla seconda. Se si deve spingere in casa è più facile ma saranno due partite dove vincerà il migliore. Cercheremo di essere migliori della Juventus.

Meglio risultato o prestazione?

Sicuramente il risultato è importante , ma anche a Palermo sono stato soddisfatto per come abbiamo gestito la partita per 70 minuti. Contro la JUventus dobbiamo avere la massima concentrazione, ma sempre a testa alta dovremo giocare.

Quanto è cambiata la Lazio rispetto alla scorsa partita di Torino?

Ora siamo più propositivi e siamo una squadra più guerriera.

Difesa a tre?

Devo vedere come si comportano gli infortunati e domani deciderò. Il modulo è poco importante, conta più l’atteggiamento.

Cosa ha la Juve in più della Lazio?

Non sono qui per valutare l’avversario, sicuramente dobbiamo migliorare tantissimo sia a livello mentale che fisico. Abbiamo visto fuoricasa che dobbiamo ancora lavorare e continuare come stiamo facendo in casa.

Cosa è successo in quei 2 minuti di Palermo?

Ci sono stati degli errori individuali. Abbiamo sbagliato forse ad attaccare troppo alto con la linea difensiva. Abbiamo perso la marcatura nel momento decisivo.

Floccari ed Ederson?

Floccari sta facendo bene, è un altro giocatore con più qualità rispetto a mesi fa, è rinato. Ederson vorrei sapere anche io, è un momento delicato, aspettiamo che ritorni al 100%, è la cosa più importante.

Serve segnare in trasferta…

Sono 15 partite che non perdiamo e abbiamo guadagnato più punti di tutti. Spero di continuare su questa strada, anche la Juve devono segnare da noi per passare il turno, cercheremo di essere più propositivi rispetto all’ultima partita.

La Juve ha 5 punti in più dell’anno scorso…

Ci sono tante squadre che hanno fatto molti punti, ci sono più squadre che lottano per entrare in Champions. Per questo dobbiamo apprezzare quello fatto finora, però ora dobbiamo pensare solo alla partita di domani.

Come mai fuoricasa la Lazio è meno brillante?

E’ una cosa normale, le squadre in casa danno più pressione. Dobbiamo avere più consapevolezza anche lontano dall’Olimpico e dimostrare le nostre qualità.