Ultimo aggiornamento: martedi' 11 marzo 2025 15:00

PELLEGRINO, IL FIGLIO D’ARTE SULLE ORME DI CRESPO

11.03.2025 | 15:00

Il Parma si gode l’esplosione e i primi gol di Mateo Pellegrino, attaccante, classe 2001, pronto al salto definitivo in Serie A. Il giocatore è arrivato l’ultimo giorno di mercato invernale in Emilia, lo scorso 3 febbraio. Ha debuttato poche settimane dopo in massima serie, nel successo per 2-0 nel derby contro il Bologna. E sabato scorso, i primi gol, una bella doppietta nel 2-2 contro il Torino.

Una doppietta, la sua, che ha infranto già alcuni record che appartenevano alla storia del club. Pellegrino ha infranto il record di Patrick Mboma grazie alla doppietta contro il Torino. Mboma nel 2000 realizzò due gol contro il Milan dopo 66′, mentre Pellegrino per fare due gol ci ha impiegato soltanto 44′. Da citare anche Marco Branca, che nel 1994 ne fece due dopo 194 minuti in maglia gialloblu.

Classe 2001, l’attaccante argentino con passaporto spagnolo (è nato a Valencia)  ha lasciato il Velez Sarsfield per 2 milioni di euro più il 50% sulla futura rivendita. Nel Velez ha segnato un gol in 14 presenze per un totale di soli 163 minuti giocati. Le altre 15 reti da professionista le ha realizzate in 53 presenze con l’Atletico Platense. Suo padre è Mauricio Pellegrino (ex difensore di Barcellona, Valencia e Liverpool), ora tecnico del Lanus in Argentina dopo aver allenato anche Valencia, Estudiantes, Independiente, Alaves, Southampton, Leganes, Velez, Universidad de Chile e Cadice. Nel 2010 ha fatto parte dello staff di Rafa Benitez all’Inter. Insomme, un nome importante.

Mauricio è cresciuto nel settore giovanile del Vélez Sarsfield, con cui debutta in prima squadra il 1º aprile 2021 in occasione dell’incontro di Coppa di Lega perso 3-2 contro il Banfield. Poi viene girato in prestito all’Estudiantes, avventura senza troppa gloria per lui (15 presenze, molte da subentrato e nessun gol). Nel 2022-23 si fa notare invece nella Platense, con cui segna 14 reti. Torna al Velez, dove non brilla più di tanto, prima della scommessa Parma, che lo ingaggia a fine mercato per sostituire Djuric, gravemente infortunato. Per ora uno score di assoluto rispetto, 3 presenze, 2 gol.

Ovviamente, dopo la doppietta, i paragoni con un altro argentino esploso a Parma non sono mancati. Parliamo di Hernan Crespo, che ha comunque espresso belle parole per Pellegrino, considerandolo, di fatto, un suo possibile erede. 

Il classe 2001 ha mostrato freddezza e senso del gol, caratteristiche che potrebbero renderlo un’arma importante per il Parma di Chivu in questo finale di stagione. Bravo di testa e abbastanza educato tecnicamente, può crescere ancora molto. Chivu gli sta dando fiducia, ben ripagata con la doppietta contro il Toro. Ora lo stesso ragazzo spera di segnare gol pesanti per aiutare la squadra a vincere.

Foto: Twitter Parma