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Ounas: “Ancelotti mi dà fiducia, mi farò trovare pronto. Ghoulam un fratello e in Champions…”

11.09.2018 | 16:27

Adam Ounas, esterno offensivo algerino del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. A seguire l’intervista integrale:

Una nota positiva della trasferta di Genova è la tua prestazione. Iniziamo a vedere il vero Ounas? “Il mister mi ha fatto entrare per provare a saltare l’uomo e a fare la differenza. Abbiamo perso, ma tutte le squadre nel mondo perdono”.

Come ti stai trovando con Ancelotti? “Lavoriamo bene, il mister prova a parlare con tutti i giocatori. Questa cosa mi dà fiducia. Quando un tecnico parla ai suoi giocatori, questi stanno meglio nella testa. Continuiamo a lavorare bene in settimana per giocare tutti bene la domenica”.

Inizia un ciclo di partite impegnativo, servirà tutta la rosa. “Ci aspettano tre partite complicate, già da sabato con la Fiorentina e speriamo che sabato sia una bella gara. Vediamo poi come arriveremo alla gara di martedì prossimo”.

Che bello è stato rivedere a lavoro con voi Ghoulam? “Lui è un mio fratello, è ancora presto per vederlo in campo ma spero torni presto. Abbiamo bisogno di lui”.

Dove preferisci giocare? “Anche in Francia ho sempre giocato a destra, preferisco partire da lì anche se c’è da giocare a sinistra mi adatto”.

Sei contento delle parole di stima per te spese da De Laurentiis? “L’anno scorso non ho giocato molto, quest’anno ho già fatto la metà dei minuti dello scorso anno. Se continuo a fare bene in allenamento sono pronto ad aiutare la squadra, quando entro o quando gioco dall’inizio”.

Sta per iniziare il cammino in Champions. “Se perdi la prima in un girone così è difficile rimediare, è come al Mondiale. Quindi bisognerà partire col piede giusto. Ho già giocato contro il PSG nella Ligue 1, loro sono forti ma anche noi abbiamo una bella squadra e dobbiamo farlo vedere in campo. Al San Paolo non è facile per nessuno, abbiamo dei tifosi bellissimi che ti danno la carica quando sei stanco e per questo dobbiamo ringraziarli”.

Hai mai giocato contro Malcuit? “Sì, ci siamo incrociati tre volte, è un giocatore importante se è stato preso dal Napoli. È uno molto fisico, ora deve far vedere le sue qualità all’allenatore in allenamento. Anche io all’inizio ho faticato”.

Dove nasce la scelta di restare? “Lo scorso anno non giocavo quasi mai, mi hanno detto che avrei trovato più spazio e allora ho scelto di restare”.

Foto: Napoli Twitter