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NZOLA, DAL PURGATORIO DELLA LEGA PRO AL PARADISO DELLA SERIE A: ECCO IL TALENTO FRANCESE CHE HA STREGATO LA FIORENTINA

28.01.2017 | 09:30

Il calcio non è soltanto uno sport, chi lo ama lo sa bene; chi non lo ama, invece, non ne comprende l’essenza, riducendolo ad un’insignificante lotta fra ventidue atleti invasati che rincorrono un pallone. Quello che potrebbe essere considerato un semplice sport, rappresenta, invece, per milioni di appassionati un estratto di vita, un vero e proprio moltiplicatore di emozioni, anche perché nulla più del calcio sa regalare storie. Quella di M’Bala Nzola è una di quelle che vale la pena raccontare, perché vera, sofferta, priva di lustrini e paillettes, insomma la storia di un ragazzo di colore ricco di talento su cui, loro malgrado, non si sono immediatamente fiondati i top club d’Europa, ma che ha dovuto sudare, e continua a farlo, sui campi di provincia, quelli che difficilmente ti regalano l’opportunità di finire sulle prime pagine dei giornali. Se hai talento e credi in ciò che fai, prima o poi, la grande opportunità ti viene a cercare ed è proprio quello che sta capitando in questi giorni a Nzola. La domanda più che comprensibile che, spontaneamente, potrebbe porsi chiunque non sappia di chi si parli è: ma chi è questo qui?
Nzola nasce a Troyes, incantevole città francese del dipartimento dell’Aube nella regione della Champagne-Ardenne, il 18 agosto del 1996 e si forma nel club della sua città, che milita nella seconda divisione transalpina. Fisico potente e velocità sopra la media: una buona base di partenza per un giovanissimo attaccante. La voglia di fare nuove esperienze, però, lo rende irrequieto e smanioso di uscire dalla provincia per tentare nuove strade. “Un calciatore è prima di tutto un viaggiatore, pertanto preparato a giocare ovunque e ad incontrare nuovi compagni di squadra”. Questo è il suo spirito, il suo credo, la sua filosofia. Ecco perché giovanissimo decide di lasciare la Francia per tentare l’avventura in Portogallo, prima all’Académica de Coimbra e successivamente alla Sertanense FC, club di terza categoria portoghese in cui comincia a mettersi in mostra realizzando 9 gol in 27 partite. Ma la voglia di viaggiare e di  vivere nuove esperienze che possano migliorarlo rappresenta per lui un’ossessione. E così il 7 agosto 2016 approda in Italia, non al Milan o alla Juve, ma alla Virtus Francavilla, club militante in Lega Pro. Nella bella cittadina pugliese, lontana dai clamori del grande calcio, Nzola in poco tempo diventa un idolo della tifoseria locale. Primo anno in Italia e un bilancio già di tutto rispetto: 19 presenze, 6 reti e 3 assist per il giovane attaccante francese. A portarlo nella Città degli Imperiali ci ha pensato Stefano Trinchera, ds dei pugliesi, che era andato a vederlo a Perugia quando, all’inizio della scorsa estate, Nzola aveva trascorso dieci giorni di ritiro con la squadra del capoluogo umbro. Un colpo di fulmine e nello stesso tempo una scommessa da vincere quella di Trinchera. “Mi ha fatto subito un’ottima impressione, fisico, velocità, forza, tecnica in via di affinamento. Ha tante potenzialità, forse addirittura più di quanto lui stesso sa di avere”. Parole al miele quelle dell’esperto ds del club pugliese. A distanza di pochi mesi dal suo approdo in Puglia si può tranquillamente affermare che Trinchera ci aveva visto bene, perché in questa prima parte di stagione Nzola è apparso come una vera e propria forza della natura: dotato di un fisico imponente, di una velocità impressionante e di un buona tecnica individuale, l’attaccante francese, a soli 20 anni, ha tutto per tentare la scalata al calcio più nobile. Una scalata che sta per iniziare grazie ad un altro pugliese, uno che nello scovare talenti non teme rivali, il ds della Fiorentina Pantaleo Corvino. Infatti, il club toscano, nelle ultime ore, ha superato tutti nella corsa all’attaccante ed è pronto a regalare a Nzola l’opportunità che non ha ancora avuto: confrontarsi con il grande calcio, con quella Serie A che, solamente pochi mesi, il francese poteva soltanto sognare. Per i Viola si tratta di acquisto per il futuro, un giovane che ha tutto per diventare un campione e per regalare a questo sport l’ennesima bella storia da raccontare.

Foto: Sito ufficiale Virtus Francavilla