Ultimo aggiornamento: venerdi' 29 marzo 2024 13:44

MUSCOLI, CENTIMETRI E TANTA GAVETTA: BILLONG, UNA ROCCIA PER IL BENEVENTO

23.12.2017 | 09:30

Billong

Dopo Guilherme, il Benevento piazza un altro colpo di mercato in entrata. Il club campano ha perfezionato l’operazione con il Maribor per l’acquisto di Jean-Claude Billong, roccioso difensore classe 1993. Il franco-camerunense, infatti, nella giornata di ieri ha svolto le visite mediche di rito per conto del club campano e, a partire dal prossimo mese di gennaio, andrà a rinforzare il pacchetto arretrato a disposizione di De Zerbi, per tentare di coronare l’impresa chiamata salvezza.

Jean-Claude Billong nasce in Francia, a Mantes-la-Jolie, il 28 dicembre 1993. Muove i primi passi nel mondo del calcio tra le fila dell’US Créteil-Lusitanos, piccola società dei sobborghi di Parigi, prima di passare al Mantes 78, club della sua città natale. Nel gennaio 2014 il giovane Billong si trasferisce negli Stati Uniti, giocando per una stagione con la squadra riserve del New York Red Bull. Un anno più tardi ecco il ritorno nel Vecchio Continente, per l’esattezza in Portogallo, con l’avventura targata Leixoes, in seconda divisione lusitana. Un’esperienza che dura però poco più di 6 mesi: nell’estate dello stesso anno, infatti, Jean-Claude vola in Slovenia, dopo aver firmato il contratto con il Rudar Velenje, una squadra che avrebbe giocato per la salvezza. Ecco perché Billong sa cosa vuol dire lottare e soffrire, anche nei bassifondi della classifica, e proprio grazie al suo spirito battagliero lo scorso luglio si è guadagnato il Maribor, club campione della Slovenia. E’ stata la svolta della sua carriera: campionato da leader, Champions League contro formazioni da urlo come Siviglia, Liverpool e Spartak Mosca. E quando si è presentato il Benevento, il franco-camerunense ha colto la palla al balzo, sfruttando un’opportunità per crescere, con la certezza di arrivare in Italia con la testa giusta, con consapevolezza e umiltà.

Jean-Claude Billong è il classico difensore centrale molto fisico e dalla struttura notevole (192 centimetri per 90 kilogrammi). Le sue doti migliori sono il colpo di testa e il senso dell’anticipo, anche se spesso la sua irruenza gli costa qualche cartellino di troppo. Predilige giocare in una difesa a quattro, sia come centrale di destra che di sinistra, ma si disimpegna con naturalezza anche in una linea a tre. Nella stagione in corso ha collezionato ben 5 presenze in Champions League con la maglia del Maribor e questo può portare quel pizzico di esperienza in più che tanto servirebbe ad una squadra in profonda crisi come il Benevento. Il classe ’93 sa anche essere pericoloso in area avversaria sugli sviluppi di calci piazzati o tiri da fermo, dove mette in pratica tutta la sua abilità nel gioco aereo. Billong ha tutte le carte in regola per regalare tante gioie ai tifosi sanniti, anche se – come spesso accade in questi casi – molto dipenderà da come il roccioso centrale si adatterà al campionato italiano: sulla carta potrebbe diventare lui il leader della difesa dei campani, grazie alle sue imponenti doti fisiche e mentali e alla sua esperienza europea. L’identikit è perfetto, la giusta fusione tra qualità tecniche e morali: il franco-camerunense non è solo 192 centimetri di forza e muscoli, ma ha anche la mentalità giusta di chi vuole portare a termine tutte le missioni che gli si presentano davanti. E dopo tanta gavetta, Billong è pronto a compiere il grande salto nel massimo campionato italiano: quella con il Benevento sarà senza dubbio una tappa fondamentale per la sua carriera. Lo sa bene il club campano, perché per compiere questa “mission impossibile” servono giocatori temprati a tutto, che abbiano il fisico adatto e nessuna remora mentale. E il roccioso Billong non è altro che la personificazione di tutte queste qualità.

 

Foto: ekipa-svet24