Morata, la stretta di mano negata a Zidane è un altro indizio…

Alvaro Morata e un futuro che sembra sempre più lontano da Madrid. Che l’ex attaccante della Juventus abbia vissuto male l’anno del suo ritorno al Real, che gli ha visto comunque mettere a segno 20 gol nelle varie competizioni, è cosa nota. In queste ore però in Spagna si sta ricamando molto sulla stretta di mano negata dalla punta della Roja a Zinedine Zidane, all’atto della sostituzione riservatagli ieri sera contro il Siviglia. Un altro indizio dei rapporti poco idilliaci esistenti tra i due, perlomeno da parte di Alvaro che, comprensibilmente e per quanto giochi nel club più blasonato del mondo, non ha affatto l’intenzione di vivere altre stagioni da comprimario. Un indizio che quindi chiama in causa anche il futuro di Morata, nella lista dei sogni del Milan ma, soprattutto, molto intrigato dalla possibilità di raggiungere Antonio Conte al Chelsea, in aderenza a quanto dichiarato dal giocatore oltre un mese fa: “Sono in debito con Conte, fu lui a volermi alla Juventus anche se poi se ne andò, un giorno lavoreremo insieme, ne sono sicuro”.

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