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Mihajlovic: “Belotti parte per Pescara, giocherà Boyé. Niente svincolati”

20.09.2016 | 16:43

Mihajlovic

Sinisa Mihajlovic, tecnico del Torino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Pescara. Queste le sue dichiarazioni riportate da Tuttomercatoweb.com: “Dalla tribuna la gara si vede meglio? A me piace essere un martello, alzare l’asticella e vincere sempre. Esistono però anche momenti meno fortunati. C’è un momento in cui essere martello, un altro in cui essere calmi per fare le cose semplici. Non mi piace parlare degli assenti, però effettivamente senza Ljajic e Belotti è come togliere alla Juve Higuain e Dybala. Rinunciare a entrambi è molto difficile, ma dobbiamo tenere duro, avere pazienza e non perdere la fiducia. Contro l’Empoli mancava anche Maxi Lopez, in questo momento siamo senza punte, ma non vogliamo arrenderci. Il nostro inizio di campionato è stato un po’ strano, abbiamo conquistato solo quattro punti, ma potevamo farne il doppio. Nessuna squadra ci ha fatto soffrire, nessuna ci ha messo sotto: come ho detto però questo è il momento di soffrire e stringere i denti. Mi spiace molto per Molinaro, è un grave infortunio, ma lui è un ragazzo forte e tornerà presto, meglio di prima. Nel ruolo di terzino sinistro abbiamo Barreca e probabilmente giocherà lui. Però c’è anche Moretti che molti anni fa ha cominciato la sua carriera come terzino. Avessi potuto scegliere quando schierare Barreca avrei atteso ancora un mesetto, ma confermo di avere piena fiducia in lui. Sia Barreca che Moretti possono comunque darci garanzie a sinistra, seppur con caratteristiche diverse. Pescara? Non siamo la Juve che può fare turn over mirato. Noi quando lo facciamo è per necessità, perché magari abbiamo giocatori che non giocano da molto e non possono disputare tre gare di fila. Il Pescara è una buona squadra, ho visto le loro ultime uscite: hanno subito, ma anche creato. Noi andremo lì per vincere, ci concederanno occasioni da gol e dobbiamo essere bravi a sfruttarle. Non vanno sottovalutati però: non siamo più forti di loro in questo momento e non dobbiamo prendere questa gara sottogamba. Belotti sta meglio, lo porteremo sicuramente a Pescara e magari giocherà uno spezzone di gara. Vediamo dopo l’ultimo allenamento, sia lui che Ljajic faranno gli ultimi esami oggi e probabilmente domenica il primo giocherà. Ljajic, invece, andrà almeno in panchina. Svincolati al posto di Molinaro? Se sono rimasti senza contratto ci sarà un motivo. Come ho già detto piena fiducia in Barreca e Moretti. Non credo di trovare tra gli svincolati qualcuno di più forte. A centrocampo non ho problemi: chiunque scelgo, scelgo bene. Boyé? Giocherà, non abbiamo alternative. È un ragazzo di personalità, nel primo tempo contro l’Empoli ha fatto molto bene, ma deve imparare a gestirsi per non andare in affanno nella ripresa. È generoso, migliorerà con l’età giocando tante partite. Castan? Sapevamo che sarebbe stato una scommessa. Non giocava da due anni, ma ha fatto moltissimi esami e abbiamo visto che stava bene. Il nostro obiettivo è farlo tornare ai livelli di Roma, quando con Benatia formò una coppia eccezionale. Finora ha fatto bene, ma molto dipenderà anche dalla sua capacità di sapersi gestire. Per cinque anni questa squadra ha avuto un allenatore, un modulo di gioco e un metodo di allenamento. Non è facile cambiare la testa. Stiamo lavorando su questo, però vedo che la squadra ha voglia di imparare e si impegna moltissimo. Questo è importante. Poi, a volte riescono a darmi cosa chiedo, altre meno, ma la direzione intrapresa è quella giusta”.

Foto: matiastanea.gr