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Mazzarri:”A sentire il Milan sono già secondi”

06.04.2013 | 13:45

Conferenza stampa di Walter Mazzarri nel quartier generale di Castel Volturno. Domani contro il Genoa sarà determinante non sottovalutare l’incontro. Ballardini toglierebbe Cavani al Napoli, Mazzarri dovrà trovare il modo di fermare il tridente partenopeo del grifone, evitando che i suoi difensori prendano cartellini gialli, visto il numero di diffidati per la successiva gara fondamentale contro il Milan. Queste le sue parole: 

Col Genoa con l’allarme per i tanti diffidati in vista dello scontro diretto al Milan? “Con il Genoa è una partita trappola come con il Bologna, non bisogna sbagliarla pensando a quella dopo. Tutte le gare valgono tre punti. Non voglio fare calcoli, quando stiamo bene facciamo la partita e prendiamo pochi cartellini. I gialli di solito li prendono gli avversari che per limitarci sono costretti al fallo”

Cambio modulo in corsa? “Abbiamo fatto tante prove. Si parte in un modo, ma spesso si cambia. Lavorando in una settimana tipo abbiamo provato schemi d’attacco e difesa anche con un altro modulo per poter cambiare in corsa. E’ tutto programmato, ogni giocatore sa quello che deve fare”.

Rigore sbagliato, tirerà Pandev? “Di solito ci sono due rigoristi nel caso il primo non se la sentisse. E’ brutto che un allenatore, che ha dato un incarico ad un leader, poi gli impedisce di calciarlo. Più che farlo battere ad altri ho dato dei consigli su come calciare, ma non diamo vantaggi all’avversario”.

Servirà pazienza per scardinare il Genoa: “Sì, ma ha anche possibilità per far male. Ha qualità in attacco. Trequartisti che possono crearci dei problemi, Borriello ci ha sempre creato difficoltà, ma anche Immobile”.

Meccanismi difensivi? “Più che altro col Torino si sono commesse ingenuità. Con l’Atalanta lo stesso, era facile evitare il gol di Denis“.

Dzemaili pronto ad inserirsi? “Sì, lui se fa la mezzala è bravo ad inserirsi o tirare da fuori. Io però di volta in volta cambio qualcosa in base all’avversari”.

Sulla forza del Genoa: “Si fa fatica a pensare che sia in lotta per la salvezza. Se vediamo la rosa ha giocatori come Immobile, Borriello, Bertolacci che gioca da trequartisti, ma anche a centrocampo ed in difesa con Portanova che ci ha fatto già gol col Bologna. Per questo dovremo fare attenzione alle palle inattive”.

Il Napoli è arrivato alle due gare decisive? “Credo di sì. Se dovessimo fare risultato in queste due gare credo sarebbe difficile per tutti toglierci quella posizione, ma se dovessimo sbagliarle potremmo rimediare. E’ decisiva soprattuto se vanno bene

Ballardini ha rivendicato l’intuizione di aver schierato al centro Cavani?Magari avrà giocato qualche volta al centro, ma la matematica non è opinione. Non è che gioca al centro o largo, è come gioca la squadra e come lo assiste. Quando un giocatore fa gol io dico di ringraziare sempre i compagni”.

Condizioni di Campagnaro? “Sta bene, se non è successo nulla oggi sarà a disposizione”.

De Laurentiis assicura che il Napoli sarà forte: “Questa è la cosa importante. Giovane o vecchio, l’importante che sia forte”.

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Alle 12.30 cosa fai? Di solito mangio con la squadra, dobbiamo pensare a noi. Manca poco, siamo in una bella posizione. Ho sentito Conte ieri che ha detto che l’importante è la qualificazione alla Champions, quella non si deve sbagliare. Il nostro destino ce lo determiniamo da soli, se vinciamo il secondo posto non ce lo toglie nessuno anche se il Milan lo dà quasi per scontato. Lo vogliono tutti, parlano in continuazione”.

Nove diffidati, farai scelte particolari? No, darei un segnale particolare alla squadra. Sono tutte gare da tre punti, poi il nostro gioco non prevede tanti falli o interventi particolari”.

 

Fonte:Tuttonapoli.net