Marino: La Juve ha un passo in più

Pasquale Marino, raggiunto dai microfoni di Tuttojuve.com, parla delle due facce della squadra bianconera in Italia e all’estero, sicuro però che confermerà il tricolore sul petto. 

Mister, come si spiega la differenza di rendimento fra campionato e Champions della Vecchia Signora?

“Può capitare un calo fisiologico in Champions. La Juve martedì ha avuto un approccio sbagliato nel primo tempo, ma non ha affatto giocato male. Anzi…”.

Cosa è mancato dunque?

“La Juve ha prodotto tante palle gol, ma le occasioni create sono state sprecate. Gli episodi non sono stati fortunati, ma sono fiducioso per il passaggio del turno della Vecchia Signora. Insieme allo Shakthar che si è dimostrato molto tosto”.

Chi può impensierire i bianconeri per lo Scudetto?

“L’Inter sta crescendo molto e insieme alla Lazio possono dar fastidio alla squadra di Conte, anche se…”.

Dica.

“I bianconeri vinceranno il campionato, perchè la Juve è un gradino superiore alle altre”.

Domenica i bianconeri vanno a Catania: che gara dobbiamo aspettarci?

“Domenica a Catania sarà una partita molto complicata per la Juve. Gli Etnei in casa sono molto forti, non a caso in dieci hanno fermato il Napoli”.

Lei lanciò giovanissimo Asamoah nell’Udinese: a distanza di qualche anno si aspettava di vederlo pilastro della Juve?

“Quando lo feci debuttare, la Juve dopo tre mesi lo chiese insieme a D’Agostino. Era destino dunque che arrivasse a Torino. Asamoah non soffre emozioni e pertanto non ha minimamente avvertito il salto di livello da Udine alla Juve. Kwadwo è una ragazzo che ha grande carattere e personalità. Con la Juve Asamoah si è dimostrato polivalente, bravo Conte a ritagliare il ruolo da esterno che valorizza tecnica e forza fisica di un grandissimo giocatore”.