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L’indiscrezione: Ausilio, il Bologna e quel contratto…

28.04.2016 | 00:10

Piero Ausilio è fra i pochi direttori sportivi in grado di barcamenarsi in qualsiasi situazione, abile a centrare gli obiettivi di mercato anche quando si trova nella scomoda condizione di dover fare le nozze con i fichi secchi. Protagonista della ricostruzione Inter, il contratto che attualmente vincola il diesse al club nerazzurro scadrà nel 2017. Da qualche parte sono iniziati a circolare i nomi per la sua sostituzione, ma sul fatto che Ausilio goda della stima di Thohir non ci sono dubbi. Il presidente per ora è impegnato a trattare con il gruppo cinese, l’ingresso di Suning in società rappresenterebbe un passaggio fondamentale per programmare al meglio il futuro. Verrà il tempo di pensare al contratto del ds e del suo staff, compreso quello del capo degli osservatori Massimiliano Mirabelli che, dopo aver rivestito un ruolo fondamentale nelle illuminate operazioni Murillo, Brozovic e Perisic, è partito per un nuovo giro d’orizzonte in Sudamerica. In tale blitz l’Inter ne approfitterà per valutare diverse trame, compreso quel Mayke del Cruzeiro di cui avevamo parlato la scorsa estate. Ad Ausilio ha pensato il Bologna: Saputo è ambizioso, non a caso aveva sondato il terreno anche per Walter Sabatini. Ma i discorsi per il momento non sono stati approfonditi, la priorità di Ausilio resta l’Inter