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L’inchiesta: #24 Gerard Deulofeu – il nuovo Messi

05.10.2012 | 19:49

Finalmente la Masia. La “cantera”, per definizione, è quella del Barcellona. Il club blaugrana è da sempre attento, con strutture avanzatissime e un lavoro di scouting più che avanzato, alla crescita in casa di grandi talenti e, con la nostra lista dei migliori 100 giovani talenti under ’93, conosceremo la punta di diamante dei prodotti made in catalogna.

 

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NOME

ANNO

23

Bryan Cristante

1995

24

Gerard Deulofeu

1994

25

Raffaele Di Gennaro

1993

 

Piccoli Messi crescono. In realtà dalla “cantera” del Barcellona sono usciti numerosi grandi giocatori, da Puyol e Xavi, passando per Iniesta, Pique, Busquets e Pedro, sono tanti i giocatori che hanno esordito e si sono confermati nel tique-taque catalano. Gerard Deulofeu Lazaro, nato a Riudarenes il 13 marzo 1994 è tuttavia considerato in patria l’erede proprio del più importante canterano della storia: La Pulga, Leo Messi.

Nonostante il paragone importante – Messi è pur sempre il giocatore più forte al mondo – Deulofeu non ha mai alzato i piedi da terra continuando a lavorare alacremente sul suo calcio. Da perfetto canterano Gerard ha collezionato successi su successi con una dedizione incredibile alla causa che, fin dall’età di 9 anni ha sposato in campo con tutto il cuore.

Deulofeu ha percorso tutta la sua carriera calcistica nel Barcellona interfacciandosi, in tutte le categorie (benjamín, infantil, cadete y juvenil), con ragazzi spesso e volentieri più grandi di lui, sia nel fisico che nella carta d’identità. Per le sue caratteristiche, in realtà, Deulofeu è molto più simile al rivale storico di Leo Messi: Cristiano Ronaldo. Oltre al fisico importante (179 centimetri di altezza per 72 kg di pura agilità), infatti, Deulofeu ricorda Ronaldo anche e soprattutto per i suoi comportamenti in campo e fuori.

Il Barcellona gioca in tutte le sue formazioni, dalla prima squadra alle giovanili, con il 4-3-3. Deulofeu è nato e cresciuto con quel modulo cucito addosso. Gioca largo a sinistra nel trio d’attacco con libertà di accentrarsi e, essendo un destro naturale, accompagnando alla ricerca costante del fraseggio, tipica del calcio blaugrana, una grande propensione al tiro in porta. Dribbling, finte, doppi passi sono armi importanti del suo repertorio anche se, come spesso accade per i giovani di talento, l’eccessiva ricerca dell’individualismo o del colpo ad effetto potrebbe produrre degli effetti controproducenti per il ragazzo. I risultati, finora, sono dalla sua parte e la spudoratezza e arroganza di certi suoi gesti se da un lato allontanano i tifosi, dall’altra avvicinano le grandi squadre e, soprattutto i grandi marchi sportivi, che su Gerard hanno già investito tanto.

Per un diciottenne, tuttavia, parlano i risultati raggiunti sul campo e se la conquista degli ultimi due campionati Juvenil A con il Barcellona possono contare poco nel palmares di Deulofeu, la conquista di un posto da titolare nella seconda squadra (il Barcellona B) con cui ha collezionato 39 presenze e 9 gol nella scorsa annata e con cui ha già preso parte alle prime 5 partite della stagione in corso segnando 4 gol (di cui 3 nella partita inaugurale contro l’Almeria), aumentano certamente il pedigree dell’attaccante.

Il palmares a livello internazionale è già colmo di trofei. Deulofeu è una delle colonne portanti delle selezioni giovanili della Spagna. Dall’Under 16 all’Under 21, Gerard ha sempre trovato spazio ma, soprattutto, ha trascinato le furie rosse ad un argento Europeo Under 17 e due ori consecutivi negli Europei Under 19. Nell’estate 2012, in particolare, in occasione dell’Europeo Under 19 disputatosi in Estonia, Deulofeu ha mostrato un particolare segno di evoluzione nel suo stile di gioco che ha fatto sgranare gli occhi a tutti gli osservatori presenti alla manifestazione. Per la prima volta in carriera, infatti, il giovane Gerard ha giocato un calcio lineare, coinvolgendo i suoi compagni di squadra e, soprattutto, aggiungendo alle 2 marcature ben 3 passaggi vincenti verso i compagni.

Il Barca è molto attento ai talenti cresciuti nella Masia concedendo, spesso e volentieri, grande spazio anche in prima squadra ai talenti più promettenti. Gerard Deulofeu, forte dei suoi 20 milioni di euro di clausola rescissoria, ha già trovato l’esordio in prima squadra sia nella Liga che in Champions League. In Catalogna continuano a costruire in casa i talenti del futuro e con il biondo talento di Riudarenes, i dirigenti del Barcellona rischiano fortemente di aver fatto tombola.