Ultimo aggiornamento: venerdi' 19 aprile 2024 22:49

L’inchiesta: #23 Bryan Cristante

04.10.2012 | 16:04

Il campionato italiano non è un “mostro di bravura” nel dare fiducia ai giovani cresciuti all’interno dei propri vivai. Spesso e volentieri, quindi, l’esordio ufficiale in prima squadra, soprattutto nei top team italiani arriva in partite senza più nulla in palio delle coppe internazionali come Champions League ed Europa League. Con il #23 della nostra lista dei migliori 100 giovani talenti under ’93 approfondiremo un classico esempio di questo genere di esordio.

 

#

NOME

ANNO

22

Souleymane Coulibaly

1994

23

Bryan Cristante

1995

24

Gerard Deulofeu

1994

 

Bryan Cristante, nato a San Vito al Tagliamento il 3 marzo 1995, è una delle scoperte di Massimiliano Allegri. Nonostante la giovanissima età, infatti, nella scorsa stagione ha esordito nella UEFA Champions League, nell’ultima gara del girone eliminatorio a Praga contro il Viktoria Plzen. Per Bryan è stata la coronazione di un sogno inaspettato (“E’ stata una serata speciale – ha raccontato nel post partita -. E’ successo tutto così in fretta che ancora fatico a rendermene conto”), ma che, finora, si è rivelata l’unica presenza ufficiale del ragazzo con il Milan.

Bryan nasce calcisticamente in un territorio tenuto in forte considerazione dagli scout del Milan. Nella Liventina Gorghense, una delle cosiddette “scuole calcio Milan” sparse in tutta Italia, Bryan cresce nel ruolo di centrocampista e si mette così tanto in mostra per il suo enorme potenziale da diventare il primo calciatore tesserato per un club dilettantistico ad essere convocato nella nazionale under 15 italiana.

Lo stage a Coverciano segna un punto di svolta nella carriera di Cristante che viene prelevato dal Milan ed aggregato ai Giovanissimi Nazionali rossoneri. Con i Giovanissimi Bryan conquista subito lo scudetto di categoria andando a segno in 8 occasioni. Cristante si ripete anche l’anno successivo con gli Allievi nazionali in cui abbina la conquista dello scudetto alla convocazione nell’under 16 italiana.

La primavera rossonera, negli ultimi due anni, ha subito una sorta di rivoluzione. Abbandonata l’era Stroppa ed iniziata l’era Dolcetti, Cristante è riuscito, nonostante fosse ancora in età per disputare il campionato allievi, a ritagliarsi un discreto spazio nell’11 primavera. La stagione rossonera non è delle più brillanti, ma Bryan prende per mano il centrocampo del Milan in 22 presenze condendosi il lusso di segnare 2 gol.

Massimiliano Allegri monitora costantemente il settore giovanile rossonero e Cristante piace al tecnico livornese perché è un centrocampista duttile, che può giocare sia in posizione centrale sia da mezzala ruolo fondamentale negli schemi tattici dell’allenatore. E’ dotato di buona tecnica e di un gran tiro, che abbinati ad un fisico possente per la sua giovane età (188 cm per 70 kg) fanno di lui un centrocampista completo.

“Come caratteristiche mi rivedo in Aquilani – ha dichiarato Cristante –, però non ho mai avuto un vero e proprio modello di riferimento”. Con queste premesse, Bryan aspetta solo la stagione della consacrazione in Primavera, per poter accantonare la musichetta della Champions, e vivere giorno dopo giorno, l’emozione di indossare la maglia del vero Milan.