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LARS STINDL, TEMPERAMENTO E FREDDEZZA. E IL GLADBACH VOLA SPEDITO

24.02.2017 | 10:30

Il Borussia Mönchengladbach vola spedita in Europa League ed elimina la Fiorentina nei sedicesimi. A rovinare la festa e a buttare letteralmente fuori i viola è il capitano Lars Stindl, autore di una strepitosa tripletta. Le reti siglate da Kalinic e Borja Valero servono a poco, inoltre Christensen cala il poker, ammutolisce il “Franchi” e decreta la fine dei giochi. Finora in Bundesliga, Stindl, aveva realizzato soltanto 6 marcature, ma ieri ne ha fatte tre tutte in una volta. Il club tedesco ora è ben lanciato verso la finale della “Friends Arena” di Solna in programma il prossimo 24 maggio. Stindl nasce a Spira il 26 agosto del 1988, inizia a giocare a calcio piccolissimo, ma prima di farsi notare ci mette un bel po’. Infatti, solo nel 2007, all’età di 19 anni, viene tesserato dal Karlsruhe (club attualmente in seconda divisione). Con la compagine biancoblu disputa tre stagioni nelle quali colleziona in totale 56 presenze e 16 gol. La sua crescita è notevole, le sue doti vengono plasmate e non passano affatto inosservate. Nell’estate del 2010, infatti, l’Hannover 96 decide di prelevarlo per la cifra di circa 1,8 milioni di euro. L’impatto è dei migliori, con i Die Roten Stindl migliora vertiginosamente e raggiunge una maturità invidiabile. Nel 2015, dopo ben cinque anni in cui colleziona 131 apparizioni e 19 reti, la sua esperienza si conclude: alle porte c’è una nuova avventura proprio con il Borussia Mönchengladbach. Con i Die Fohlen, che lo acquistano sborsando circa 8,5 milioni di euro, l’inizio non è esaltante. Il primo gol con la nuova maglia lo firma nel ko rimediato con il Werder Brema per 2-1.

Nonostante la sua presenza in campo sia raramente in dubbio, i bianconeroverdi nelle prime cinque giornate di Bundesliga ottengono altrettante sconfitte. Un avvio shock che spaventa l’intero popolo del Gladbach. La svolta arriva dopo il successo contro l’Augusta, un netto 4-2 al quale partecipa ancora Stindl con il suo secondo sigillo stagionale. Il Borussia è autore di una grande cavalcata che si conclude con il raggiungimento del quarto posto in classifica, utile ad accedere in Champions League. Stindl registra 30 presenze, 7 centri e ben 11 assist per i compagni. Un percorso decisamente importante quello dell’ormai ex Karlsruhe. In questa stagione, una volta superati i preliminari di Champions, il 28enne disputa la fase a gironi. Purtroppo la presenza di Barcellona e Manchester City nel gruppo non aiuta i tedeschi che chiudono al terzo posto e vengono ripescati in Europa League. In campionato le cose non vanno per niente meglio, ma con l’avvento di Dieter Hecking la musica inizia a cambiare. Tuttavia, fino a questo momento, Stindl, tra Bundesliga, Coppa di Lega, Champions ed Europa League ha totalizzato 30 gettoni siglando 12 reti. Un bottino di tutto rispetto, considerando soprattutto la tripletta messa a segno ieri sera proprio contro la malcapitata Fiorentina. Stindl è un attaccante atipico, bravo tecnicamente e molto duttile. Infatti, per via del suo passo e della sua non eccessiva altezza (1,80 m), spesso ha anche giocato come esterno alto di centrocampo. Inoltre, si contraddistingue per la capacità nel disegnare assist, per il suo temperamento e per la freddezza con cui sotto porta batte i portieri avversari. Ora il Borussia è pronto a volare spedito, con in testa l’obiettivo finale di Solna. A trascinare il Gladbach sarà ancora Lars Stindl.

Foto: Borussia Mönchengladbach Twitter