Koubek (all. Plzen): “Sono rimasto alla rete di Isaksen, abbiamo sottovalutato la situazione”

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Viktoria Plzen, Miroslav Koubek, ha così parlato dopo la sconfitta per 2-1 contro la Lazio, partendo dal gol subito nel finale da Isaksen: “Abbiamo giocato molto bene ma non abbiamo preso la vittoria. Rimango ancora sull’ultima rete, sto cercando di spiegarmelo. Non abbiamo gestito bene la situazione, l’abbiamo sottovalutata perché Isaksen ha un bel sinistro. Secondo me li abbiamo sorpresi per come abbiamo giocato portandoli alle strette, non siamo riusciti a sfruttare le occasioni. Si potrebbe dire che è la miglior partita dell’Europa League ma a volte succede che non arrivi il miglior risultato. Sono soddisfatto di come abbiamo giocato, ma succede che in partite giocate in maniera eccezionale non arrivi il risultato. Abbiamo perso la prima, ma nel calcio tutto è possibile e lo abbiamo visto oggi”.

Sulla prestazione: “Possiamo essere molto contenti e fieri di come abbiamo giocato, siamo riusciti a pressare una squadra di Serie A che ha tra i migliori giocatori d’Europa. Facciamo un calcio difficile che non piace all’avversario, oggi nonostante la buona qualità non siamo riusciti a trovare la vittoria. Se una squadra ceca fa una prestazione del genere contro una di Serie A non si può non essere fieri”.

Sulla pericolosità del Viktoria Plzen in casa: “Quando giochiamo in casa siamo molto fastidiosi per le avversarie, abbiamo imparato a giocare e abbiamo le qualità. Cosa ho detto alla squadra dopo la partita? Per noi l’importante è come abbiamo giocato, tutti sanno che hanno giocato bene. Sarebbe stato peggio perdere 2 a 1 dopo una partita che hai passato a difendere, questa sconfitta non ci aiuterà tanto. Domani, dopo averci dormito su, sarà importante capire che abbiamo giocato bene”.

Sulla sconfitta: “Erano tutti scontenti, c’erano parolacce per come hanno giocato. Sono tristi perché sapevano che potevamo fare di più. Le due espulsioni? Siamo riusciti a pressarli mentalmente, è vero che loro sono capaci a giocare più duro perché hanno giocatori forti. Non sono riusciti a tenere a bada la parte mentale, noi li abbiamo tirati fuori dalla zona comfort”.

Sulla Lazio: “La Lazio mi ha fatto i complimenti per la partita, con Baroni ci siamo salutati. A Roma, se continuiamo a giocare come fatto oggi, non abbiamo niente da perdere. La condizione sarà quella di arrivare a fare la stessa gara di oggi”.

Foto: Instagram Plzen