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Kluivert: “Ho seguito il consiglio di mio padre e in Italia sto crescendo. Real? Tutti devono avere paura di noi, sogno di fare gol”

22.11.2018 | 15:33

Justin Kluivert, esterno offensivo olandese della Roma, ha rilasciato un’intervista commentando i suoi primi mesi in giallorosso ai microfoni di Sky Sport: “Il bilancio dei primi 4 mesi in Italia è molto buono, sono contento. Mio papà mi aveva detto che sarei andato in un campionato difficile, ma che mi avrebbe reso più forte, raccontandomi anche dei suoi alti e bassi. Il mio idolo è sempre stato mio padre, ma mi sono sempre ispirato a giocatori come Cristiano Ronaldo che vive per il calcio e per lo sport. Come mi ha convinto Monchi? Mi ha parlato ed è stato molto convincente. Sono molto contento di essere arrivato qui, tutti mi volevano fortemente. Questo è l’ambiente giusto per me per crescere, la competizione è molto alta e sto maturando sotto tutti i punti di vista. Posso imparare da tutti i miei compagni. Sono il più giovane giocatore ad aver segnato in Champions con la Roma e questo è incredibile per me. Sogno di segnare in ogni partita, anche contro il Real Madrid. Devono venire a giocare all’Olimpico e tutti devono avere paura di noi quando giocano in casa nostra. Possiamo vincere il girone. La partita con l’Udinese? Sarà molto importante, affronteremo una buona squadra ma se giocheremo bene vinceremo. Dall’Ajax alla Roma è cambiato molto, devo migliorare ogni giorno e imparo sempre qualcosa. Posso migliorare in fase difensiva e sto lavorando per questo. Inoltre devo segnare di più. Di Francesco è un ottimo allenatore, mi dà tanti consigli e mi dice di sfruttare al meglio la mia velocità e di attaccare gli avversari. Siamo un ottimo gruppo, ci frequentiamo anche fuori dal campo. Karsdorp è olandese e con lui passo molto tempo ma tutti i giocatori sono il top. De Rossi? Lui è molto importante, prima che arrivassi qui mi ha scritto dicendo di non vedere l’ora di lavorare con me: questa cosa mi ha motivato e per me è un onore giocare con lui. Parla bene inglese e per questo parlo molto con lui. Tra due mesi parlerò bene l’italiano”.

Foto: Champions League Twitter