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Da Kepa a Casillas passando per Reina: i migliori portieri in scadenza di contratto

08.11.2017 | 23:55

Gennaio si avvicina e in questa sede analizzeremo i profili più interessanti, divisi per ruolo, nell’ambito dei calciatori che risultano in scadenza di contratto il prossimo giugno. Possibili occasioni low cost in vista della sessione invernale, ma soprattutto – in assenza di novità sul fronte rinnovo – stuzzicanti parametri zero per la prossima estate. Iniziamo con i portieri, senza inserire Gigi Buffon per ovvie ragioni.

 

KEPA ARRIZABALAGA (classe 1994, Athletic Bilbao)

Già nel giro della Nazionale maggiore, dopo aver difeso egregiamente i pali della Spagna Under 21, Urrutia spera di blindare il gioiello allevato nel settore giovanile, sulle sue tracce da mesi viene segnalato il Real Madrid, che tra i pali ha un buon interprete (il quasi 31enne Keylor Navas) ma non un fenomeno. Per quotazione ed età, il pezzo pregiato della batteria.

 

PEPE REINA (classe 1982, Napoli)

Tra giugno e luglio voleva prolungare, ma De Laurentiis ha fatto muro. A fine agosto la tentazione Psg, con Emery che gli avrebbe affidato senza indugio i guanti da titolare, è rimasta tale soprattutto per l’impossibilità del club partenopeo di reperire in pochi giorni un sostituto all’altezza. Successivamente l’agente ha escluso ogni possibilità di rinnovo.

 

IKER CASILLAS (classe 1981, Porto)

Sergio Conceicao all’ombra del Da Luz lo ha fatto fuori un mese fa, accusandolo di scarso impegno in allenamento e preferendogli il giovane José Sá. Ciò nonostante l’ex bandiera del Real Madrid, che ha vinto tutto anche a livello di Nazionali, continua ad avere molto mercato. Occhio soprattutto alle piste inglesi per il fresco vincitore del Golden Foot.

 

ANDREA CONSIGLI (classe 1987, Sassuolo)

Continua a distinguersi per qualità delle prestazioni, malgrado i neroverdi stiano risentendo più del previsto della fine dell’era Di Francesco. A Squinzi non mancano di certo gli argomenti economici per trattenere l’ex Atalanta, i discorsi per il prolungamento sono in corso nella speranza (degli emiliani) che le prospettive di classifica non giochino un ruolo fondamentale nelle valutazioni del portiere, che a zero sarebbe un affare per tanti.

 

YOAN CARDINALE (classe 1994, Nizza)

Protagonista, al pari di tutti i suoi compagni, della straordinaria cavalcata della scorsa stagione, culminata con la storica qualificazione al playoff di Champions, poi perso nettamente contro il Napoli. Quest’anno in Ligue 1 la musica è cambiata, al momento sono 3 i punti di vantaggio sulla zona retrocessione, e anche il rendimento del portiere di La Ciotat ne sta risentendo non poco.

 

TIM KRUL (classe 1988, Brighton)

Già nazionale orange, la matricola di Premier League a fine settembre ha tramutato il titolo del suo acquisto dal Newcastle, da temporaneo a definitivo, ma facendogli un solo anno di contratto. Il tecnico Chris Hughton gli preferisce stabilmente l’australiano Ryan, ma l’estremo difensore olandese potrebbe ancora dire la sua in una squadra di medio-basso cabotaggio.

 

Tra gli altri guardiani dei pali vincolati dagli ultimi 8 mesi scarsi di contratto si segnalano i vari Andriy Pyatov (classe 1983 dello Shakhtar, titolare anche dell’Ucraina), Lukas Hradecky (classe 1989 in forza all’Eintracht Francoforte, numero uno della Finlandia), l’ex Spezia Leandro Chichizola (classe 1990, Las Palmas), gli spagnoli Sergio Alvarez (classe 1986, Celta Vigo) e Vicente Guaita (classe 1987, Getafe), il navigato Volkan Demirel (classe 1981, Fenerbahce) e il portiere del Galles Wayne Hennessey (classe 1987, Crystal Palace).

Foto: Marca – sito ufficiale Napoli – dewa303.com