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Juve, approvato il bilancio: perdita di 39,9 milioni. Pronto aumento di capitale da 300 milioni

20.09.2019 | 20:11

Il Consiglio di Amministrazione della Juve ha approvato oggi l’ultimo esercizio 2018-2019, Ecco il comunicato apparso sul sito bianconero con tutte le cifre: “Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A. (la “Società” o “Juventus”), riunitosi oggi a Torino sotto la Presidenza di Andrea Agnelli, ha esaminato e approvato: (i) il progetto di bilancio d’esercizio al 30 giugno 2019, (ii) il Piano di sviluppo per gli esercizi 2019/2020 – 2023/2024 (il “Piano” o il “Piano di sviluppo”), (iii) la proposta di attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una delega ad aumentare il capitale sociale ai sensi dell’art. 2443 cod. civ. e (iv) la proposta di modifica dello Statuto sociale per l’introduzione del voto maggiorato. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato la convocazione dell’Assemblea degli Azionisti, in sede ordinaria e straordinaria, per il prossimo 24 ottobre 2019, alle ore 10.00, in unica convocazione presso l’Allianz Stadium.

La Juventus ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio al 30 giugno 2019. Al suo interno, ha pubblicato anche i dati di acquisti e cessioni di diritti pluriennali alle prestazioni sportive di calciatori per la campagna trasferimenti 19-20.

Le operazioni perfezionate nella prima fase della Campagna Trasferimenti 2019/2020, svoltasi dal 1° luglio al 2 settembre 2019, hanno comportato complessivamente un aumento del capitale investito di € 154,8 milioni derivante da acquisizioni e incrementi per € 187,9 milioni e cessioni per € 33,1 milioni (valore contabile netto dei diritti ceduti).
Le plusvalenze nette generate dalle cessioni ammontano a € 61,5 milioni, cui si sommano i proventi derivanti dalle cessioni temporanee pari a € 0,8 milioni.
L’impegno finanziario netto complessivo, inclusi gli oneri accessori nonché gli oneri e i proventi finanziari impliciti sugli incassi e pagamenti dilazionati, è pari a € 94,7 milioni, così ripartiti: € -30,9 milioni nell’esercizio 2019/2020, € -16,5 milioni nell’esercizio 2020/2021, € -19,5 milioni nell’esercizio 2021/2022, € -17,8 milioni nell’esercizio 2022/2023 e € -10 nell’esercizio 2023/2024.

“I risultati sportivi registrati nel periodo 2010/18 hanno ricollocato Juventus ai vertici italiani e internazionali, confermando la centralità dell’elemento sportivo nella crescita della Società anche dal punto di vista economico e finanziario. Juventus è oggi tra i club più importanti nel mondo e dispone di un brand a rilevanza globale in un contesto, quello del calcio professionistico di alto livello, che registra una progressiva polarizzazione con pochissimi club in grado di competere per vincere in ogni competizione. Al fine di consolidare questa posizione, il Piano prevede l’attuazione di campagne trasferimenti caratterizzate da un’attenta e disciplinata gestione delle operazioni di investimento e disinvestimento con l’obiettivo di mantenere un adeguato livello qualitativo della rosa e garantirne nel tempo il necessario ricambio generazionale”.

I DETTAGLI – Si prevedeva un passivo di 40 milioni di euro, nonostante una situazione sotto controllo per il club, che vuole investire per crescere e non sembra preoccupato dall’indebitamento finanziario di 464 milioni. L’emissione di un bond da 175 milioni ha permesso al club di avere maggiore serenità.

LA BORSA – In questa giornata, il titolo della Juventus è partito con segno meno, dopo la chiusura negativa di ieri (-0,75%) a Piazza Affari, nella seduta post Champions League. Le azioni bianconere cedono oltre l’1%, con il prezzo che scende sotto quota 1.38 euro tornando ai minimi di maggio. Come spiega Investing.com, la riunione del consiglio di amministrazione della società, posticipata ad oggi, darà nuovi sviluppi: i temi che sono stati analizzati sono diversi, dall’influenza dell’acquisto di Cristiano Ronaldo sulle spese della società alle entrate conseguenti a quel colpo, ma non solo. L’affare legato a CR7 ha aumentato i debiti della Juve fino a 464 milioni di euro, ma ha anche aumentato di 70 milioni i ricavi, con tante prospettive di una crescita degli incassi da sponsor e mercati, nazionali ed esteri.