Italia, “mata” la Spagna per proseguire spedita verso il Mondiale

Vincere per affrontare con maggiore serenità il resto del percorso che porta ai prossimi Mondiali, che si disputeranno in Russia nel 2018: questo il diktat in casa Italia in vista dell’attesissimo incrocio di stasera contro la Spagna. Una partita già fondamentale perché, è bene ricordarlo, soltanto la prima classificata di ogni girone staccherà direttamente il pass per la kermesse iridata, le 8 migliori seconde (su 9) dovranno superare la mannaia dei playoff, o spareggi che dir si voglia. Sfruttare il fattore campo, contro l’avversario più ostico della compagnia, sarebbe insomma davvero importante. Bisognerà però dimenticare il freschissimo precedente di Euro 2016, quando gli azzurri eliminarono le Furie Rosse agli ottavi con i gol di Chiellini e Pellè. Altra storia, altro contesto, soprattutto altri ct. Alla guida della nostra Nazionale non c’è più Antonio Conte, bensì Giampiero Ventura, e anche la Roja ha cambiato timoniere, con il rampante Lopetegui scelto per ripartire dopo il lungo ciclo Del Bosque, 8 anni illuminati dal double Mondiale-secondo Europeo della serie, in occasione del primo trionfo continentale in panchina c’era il compianto Aragonés. Entrambe le squadre vengono da una vittoria all’esordio: l’Italia si è imposta 3-1 in Israele, mentre la Spagna ha travolto la rappresentativa del Liechtenstein con un 8-0 da pallottoliere. Si giocherà nel catino dello Juventus Stadium, il più dolce dei ritorni per Alvaro Morata, protagonista mediatico della vigilia ma che, stando alle indiscrezioni che rimbalzano dalla terra iberica, difficilmente dovrebbe partire dal primo minuto. Le chiavi dell’attacco dovrebbero infatti essere affidate a Diego Costa, rifiorito al Chelsea proprio grazie al menzionato Conte. Dovrebbe accomodarsi in panchina anche il rientrante Callejon, con Vitolo chiamato dunque a completare il tridente con David Silva. Per quanto riguarda il nostro papabile schieramento, Ventura dovrebbe lanciare Romagnoli al posto dello squalificato Chiellini, in cabina di regia più De Rossi che Verratti, mentre Florenzi, Bonaventura e Parolo si giocano le due maglie destinate alle mezzali, a meno che il duttile romanista non venga impiegato largo a destra in luogo di Candreva. Fischio d’inizio alle ore 20.45, dirigerà le operazioni il tedesco Felix Brych.

Probabili formazioni

ITALIA: Buffon; Barzagli, Bonucci, Romagnoli; Candreva, Florenzi, De Rossi, Bonaventura, De Sciglio; Pellé, Eder. Ct: Ventura

SPAGNA: De Gea; Carvajal, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Koke, Busquets, Iniesta; Vitolo, David Silva, Diego Costa. Ct: Lopetegui