Ultimo aggiornamento: venerdi' 29 marzo 2024 00:30

IL MILAN MERITA 7,5. I VOTI ALLE 20 DI B

02.02.2021 | 23:29

Mercato difficile, difficilissimo, forse il più bloccato della storia. E toglieremmo il forse. Ecco perché le valutazioni e i giudizi sono molto complicati, in alcuni casi impossibili. Il nostro riepilogo tiene conto di questa, indispensabile, premessa.
ATALANTA 6,5
Ha anticipato Kovalenko e non è poco. Ha aggiunto una bella freccia di fascia come Maehle. Certo, è partito il Papu ma con la coerenza di non rafforzare presunte concorrenti dirette.

BENEVENTO 6,5

Molto bene. Gaich è un profilo molto interessante, un attaccante che può esplodere da un momento all’altro, dipenderà dall’ambientamento e non dagli aspetti tecnici. Talbi giusto investimento da luglio.

BOLOGNA 5,5
Capiamo tutto, le difficoltà e gli investimenti da centellinare. Ma più che un difensore di prospettiva (Antov), andava presa una punta che il club ha cercato e non ha agganciato. Anche per evitare di schierare Barrow in un ruolo non suo.

CAGLIARI 7
Meglio di così Giulini non avrebbe potuto. Ha rifatto il centrocampo con Nainggolan e Duncan, ora va all’inseguimento dello svincolato Schone. Ha aggiunto Rugani per la difesa. Ora c’è un solo assente all’appello: Di Francesco

CROTONE 6
E’ difficile, molto difficile, quando ci provi – anche con coraggio – e incassi qualche no di troppo. Ecco perché prenderemmo le distanze dai censori, può darsi anche che Ounas e DI Carmine smentiscano tutti.

FIORENTINA 6,5
Ha puntato tutto su Kokorin e confida nella voglia di riscatto di Malcuit. Inutile parlare troppo del centrocampista, il reparto è già affollato e il club aveva già deciso di resistere a qualsiasi proposta per Pulgar.
GENOA 6,5
I rinforzi sono arrivati in tempi non sospetti, questo è un titolo di merito. Strootman gioca che sembra lì da anni, Onguene aiuterà, Portanova è un talento. Alla fine è rimasto Scamacca, lo ha deciso il mercato.
INTER SV
Era previsto che sarebbe andata così, al netto della rapida suggestione Dzeko-Sanchez. L’acquisto di gennaio si chiama Christian Eriksen.
JUVENTUS SV
Nulla da dichiarare. Forse un attaccante sarebbe servito ma è inutile disquisire, ci sono molti esterni, la speranza è che l’infermeria sia sempre vuota.
LAZIO 6,5
Doveva arrivare un difensore centrale, il rilancio di Musacchio è una buona idea. E le avvisaglie dell’esordio a Bergamo sono quelle giuste.
MILAN 7,5
Indiscutibilmente sul trono, soprattutto con la tempistica necessaria che serviva per non arrivare alle ultimissime ore di mercato. Tomori per la difesa, Meité come alternativa a centrocampo e Mandzukic per l’attacco. Applausi.
NAPOLI 6
Il più grande acquisto è la cessione di Milik a gennaio, un’operazione che vale parecchio perché porta soldi quando nessuno ci credeva più. Quindi non è un “sei” politico ma un “sei più”.
PARMA 6,5
Il voto potrebbe essere più alto per investimenti fatti, ma diventa basso per i soliti ritardi. Man e Zirkzee hanno assoluta qualità, Pellè può andar bene ma avremmo fatto altre scelte. Bani era la terza scelta.
ROMA 6,5
Un investimento per il futuro, Reynolds dovrà dimostrare di avere il talento riconosciutogli. El Shaarawy servirà, eccome. Adesso occorre trovare una soluzione di sicura convivenza con Dzeko.
SAMPDORIA 6
Non aveva grandi necessità, forse serviva un’alternativa a sinistra. Torregrossa ha la fame arretrata e il talento per entrare bene nelle rotazioni offensive.
SASSUOLO 6
Aveva fatto molto, e bene, la scorsa estate. Si è limitato a un investimento, Paz, mostrando la solita coerenza sulla gioielleria di proprietà.
SPEZIA 5
La vera, grande, delusione. Saponara non basta, sarebbe stato necessario fare qualche operazione sulle fasce e al centro della difesa. A maggior ragione con una svolta societaria in arrivo.
TORINO 6,5
Nicola è stato accontentato. Mandragora può funzionare, a patto che trovi una certa continuità. Sanabria può sposarsi benissimo con Belotti e all’occorrenza con Zaza. Forse era necessario un centrale in difesa.
UDINESE 6
Lasagna esce, Llorente entra. Braaf è un ragazzo dalle grandissime qualità, può crescere bene e con calma. Assoluta coerenza nel caso di De Paul.
VERONA 6
Juric andava accontentato meglio la scorsa estate, meglio tardi che mai. E comunque lui il suo lavoro lo fa sempre, Sturaro e Lasagna lo aiuteranno per arrivare bene in primavera.
I VOTI ALLE 20 DI SERIE B
ASCOLI 6
BRESCIA 4.5
CHIEVO 6
CITTADELLA 6
COSENZA 7
CREMONESE 6,5
EMPOLI 7
ENTELLA 5
FROSINONE 7
LECCE 7
MONZA 8,5
PESCARA 6,5
PISA 6
PORDENONE 5
REGGIANA 6,5
REGGINA 7
SALERNITANA 6,5
SPAL 7
VENEZIA 6,5
VICENZA 6,5