Ultimo aggiornamento: giovedi' 28 marzo 2024 11:08

Il mercato in campo – Palermo è l’occasione di Verre per svoltare

22.03.2023 | 20:00

Il Palermo non vuole lasciare nulla di intentato, l’obiettivo serie A è chiaro. Il mercato di gennaio è stato impostato per mettere a disposizione di Eugenio Corini un organico rafforzato, con un innalzamento del tasso qualitativo e l’inserimento di profili di primo piano o perfino di categoria superiore come alternative d’esperienza nei ruoli cardine. Sul mercato la dirigenza rosanero ha mantenuto le promesse, centrando gli obiettivi prefissati.

Tra i volti nuovi impossibile non dedicare spazio a Valerio Verre, tornato a Palermo dopo aver militato per anni in serie A senza però riuscire ad esprimere con costanza un talento che avrebbe probabilmente meritato una carriera di maggiori soddisfazioni. Il centrocampista cresciuto nel settore giovanile della Roma è accompagnato da grossi stimoli e dal desiderio di sentirsi protagonista e parte integrante di un progetto tecnico ambizioso. All’Hellas Verona non ha ottenuto la riconferma dopo una stagione iniziata nel migliore dei modi e proseguita con un fisiologico calo, nei pochi mesi vissuti ad Empoli non ha avuto modo di lasciare il segno anche a causa di problemi fisici.

In serie A gran parte del tempo è stata trascorsa alla Sampdoria, un’esperienza caratterizzata da alcune giocate di classe e periodi in ombra. Durante la gestione Ranieri ha avuto spazio a corrente alternata, anche in considerazione di una concorrenza di livello in un organico non ancora stravolto dalle esigenze societarie. Sotto le guide di D’Aversa, Giampaolo e Stankovic non ha offerto la continuità che ci si sarebbe aspettati; qualche stop fisico nelle fasi cruciali della stagione, un’eccessiva alternanza di ruolo a livello tattico e una scostanza di efficacia all’interno della stessa gara o tra impegni ravvicinati.

A Palermo arriva un profilo di talento nel pieno della carriera, a ventinove anni vanta ancora tempistiche, possibilità e margini per compiere l’agognato salto di qualità nel calcio che conta. L’ex Pescara possiede le doti per fornire qualità, geometrie, vericalizzazioni, goal e assist sia come mezzala che da trequartista, oltre a poter agire alle spalle di un’unico riferimento offensivo. Eugenio Corini ha a disposizione un elemento di grande spessore tecnico ed elevata duttilità tattica. Con la speranza che la mala sorte gli dia finalmente tregua, toccherà al diretto interessato trovare le forze caratteriali per non perdere fiducia nei momenti più complicati e non accontentarsi mai quando la svolta pare dietro l’angolo.

Diego Anelli
Direttore www.sampdorianews.net