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Icardi: “Pioli? Mi ha colpito il suo modo di comunicare. Voglio fare gol, con De Boer alcuni giocatori…”

18.11.2016 | 15:15

In vista del derby di domenica sera con il Milan, il capitano dell’Inter Mauro Icardi, ha parlato in conferenza stampa: “Cos’è cambiato? Prima con De Boer alcuni giocatori non erano molto contenti, ma adesso non ci sono più scusanti. Stiamo lavorando al meglio in settimana, ora dobbiamo portare tutto sul campo durante le partite. Pressione? No, io voglio fare gol indipendentemente dall’avversario. Ovviamente punto a segnare anche contro il Milan. Qualcuno ha frainteso quanto ho detto. Non è vero che io non abbia voluto un tecnico straniero, ma ho spiegato che, a stagione iniziata, con un mister italiano ci sarebbero state meno difficoltà. Naziona? Io penso all’Inter e spero in una chiamata. Mi fa piacere che i grandi ex mi vogliano con l’Argentina. L’aria è sempre diversa quando si cambia allenatore, ma tocca a noi ora. Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. Con Mancini non abbiamo quasi mai lavorato in questa stagione, mentre con De Boer comunque si sono viste delle cose positive. Ma ora c’è Pioli. Abbiamo dimostrato con la Juventus che possiamo fare bene. Giocare un derby è sempre bello. Ultimo treno Champions? Non saprei rispondere, ma sicuramente sarà una partita fondamentale in questo senso. La Champions League è un obiettivo da 2-3 anni, il derby sarà una tappa importantissima. Eravamo in pochi in questi giorni, ci siamo allenati al massimo. Io poi trasferisco ai giocatori che giocano vicino a me le mie considerazioni su quello che ci spiega il mister. Tutti dobbiamo essere attenti e uniti per capire al meglio il suo pensiero e le sue idee. Tutti devono dare il proprio contributo. Di Pioli mi ha colpito il suo modo di comunicare, questo sarà utilissimo per fare bene sul campo. De Boer? Arrivare a inizio campionato non è mai facile, ma lui ha cercato di cambiare tante cose e creare un grande gruppo. Ci ha trasmesso cose che non conoscevamo, anche se era molto difficile. La società fa poi le sue scelte, purtroppo pagano gli allenatori. Il periodo non è buono e siamo infastiditi per questo. La Juventus l’anno scorso è partita malissimo, ma poi ha vinto il campionato. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi”.

Foto: Inter Twitter