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MATHEUS MARTINS, IL PROMESSO SPOSO DELL’UDINESE CON UNA CLAUSOLA DA 40 MILIONI

27.10.2022 | 14:20

Una maglia da titolare con il Fluminense, un campionato brasiliano agli sgoccioli e vissuto da protagonista e una clausola rescissoria che si aggira intorno ai 40 milioni di euro ma con un valore di mercato intorno agii 8 milioni, che è più o meno la cifra che l’Udinese andrà a sborsare per assicurarselo. Stiamo parlando di Matheus Martins, la nuova promessa che arriva dalla terra del calcio, il Brasile. Il giocatore è pronto infatti ad abbracciare il calcio europeo con la famiglia Pozzo che dunque lo sta aspettando. Potrebbe essere un’altra perla di mercato, dopo quelle sfornate negli ultimi anni dai bianconeri friulani. Il giovane attaccante, classe 2003, è cresciuto nelle giovanili del Fluminense appunto, dove è arrivato nel 2014, fino a diventare in poco tempo un punto fermo (nonostante la giovane età) della squadra, con la quale debuttò il 7 marzo 2021 (mese in cui rinnovò il suo contratto fino al 31 dicembre 2024 con una clausola rescissoria di 40 milioni di euro) nel match di campionato contro il Portuguesa. Nel 2020 vince il Brasileirao Sub17 segnando, in quella stagione, 14 gol tra campionato e Copa do Brasil. Quell’anno culminò anche con la convocazione, da parte del ct della Selecao Tite, per uno stage a Teresópolis. Con il Fluminense colleziona 46 presenze e 6 gol al suo primo anno. Non male per un’altra sinistra a piede invertito e dal buon fisico (1,79) che è in grado anche di ricoprire tutte le zone d’attacco, come dimostrano gli oltre 100 gol segnati nelle Giovanili. Per testimoniare l’ulteriore potenziale della nuova promessa, bisogna aggiungere che Martins è il secondo giocatore più giovane a segnare una tripletta nella storia della Copa Sudamericana, a 18 anni e 315 giorni (al primo posto c’è João Pedro, attualmente al Watford, ma guarda caso cresciuto anche lui nel Fluminense). Un sognatore che ambisce al grande calcio, come i tanti giovani di quelle terre, basti pensare che sul braccio sinistro Martins ha un tatuaggio che lo ritrae rivolto verso la sua città, Campo Grande, con la maglia numero 10, un pallone in mano e delle nuvolette che rappresentano i suoi sogni: un aquilone, un campo da calcio e una coppa. La perseveranza in ciò in cui si crede molte volte aiuta, e lui ha tempo e qualità. Chiamato a raccogliere l’eredità lasciata da Luiz Henrique, ora al Betis, il prossimo a vedere l’Europa potrebbe essere proprio lui.

Foto: Twitter Fluminense